Il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove a Sanremo racconta il suo dolore e l’esperienza post malore
Il giovane giocatore della squadra viola è stato invitato all’Ariston da Carlo Conti per testimoniare e raccontare la sua storia dopo il malore improvviso del 1 dicembre 2024.
Edoardo Bove, infatti, è stato vittima di un arresto cardiaco in Fiorentina-Inter dopo appena un quarto d’ora di gioco. Il giocatore è stato prontamente soccorso, senza il quale non sarebbe riuscito a sopravvivere. Subito dopo il primo intervento dello staff sanitario, di infermieri e medici presenti al Franchi, è stato portato d’urgenza in ospedale ed è stato ricoverato per qualche giorno in terapia intensiva.
Una volta compreso il problema, Bove è stato sottoposto ad un intervento per l’inserimento di un defibrillatore sottocutaneo, motivo per il quale non può scendere in campo in Italia a livello agonistico. Infatti, come successe anche ad Eriksen, nessun professionista in Italia può giocare se possiede tali dispositivi cardiaci.
Bove: “Soffro, non mi sento solo. Mi sento incompleto”
Nel corso del suo intervento sul palco del Festival della canzone italiana, il centrocampista della Fiorentina ha ammesso di avvertire una mancanza: la partita giocata.
Bove ha dichiarato di sentirsi incompleto:
“Non mi sento più me stesso. Mi manca qualcosa, come qualcuno che perde un grande amore o subisce una grande perdita. Mi sento vuoto, mi sento incompleto. Mi sto facendo aiutare, sto affrontando un percorso che oggi mi fa stare male, ma servirà per il futuro”.
Non parla apertamente di ritiro dal calcio giocato, ma sicuramente Edoardo starà affrontando questa ipotesi. In effetti, prima di appendere gli scarpini al chiodo, il ministro dello Sport Abodi vorrebbe capire se esiste una soluzione per tutti i casi simili a Bove.
Poi il centrocampista dell’Under 21 ha dichiarato:
“Io soffro, non mi sento solo. E penso tanto a chi soffre come me e non può permettersi un percorso o qualcuno che lo aiuti. Ci sono tanti ostacoli, immagino le loro difficoltà ”.
Al momento Edoardo Bove non può scendere in campo per difendere i colori viola. La speranza è che possa rientrare a giocare in Italia, ma il rischio concreto è che il malore dello scorso dicembre l’abbia allontanato definitivamente dal terreno di gioco.