Calcio Napoli Ultimissime – Gli azzurri hanno giocato meno partite, ma si ritrovano quasi gli stessi minuti dell’Inter: la beffa che può costare lo scudetto
Calcio Napoli ultimissime arrivano nell’analisi per la corsa allo scudetto. Gli azzurri sono primi in classifica dopo 25 giornate, con i campioni in carica dell’Inter a inseguire a due punti di distanza. Una fase cruciale della stagione, con il big match tra le due protagoniste, in programma nel weekend tra l’1° e il 2 marzo. Ancora un turno di campionato per capire se il distacco resterà lo stesso e poi andrà in scena la super partita al Maradona.
Il Napoli non ci sta arrivando nelle migliori condizioni possibili. Antonio Conte ha perso Kvaratskhelia dal mercato un mese fa e ha dovuto rinunciare per infortunio a Olivera, Spinazzola e Neres. L’intera fascia sinistra partenopea è stata decimata, portando a pesanti conseguenze in campo. Gli azzurri, infatti, hanno pareggiato le ultime tre partite contro Roma, Udinese e Lazio, subendo quattro gol.
Un’occasione sprecata, specialmente per i recenti passi falsi dell’Inter. I nerazzurri, infatti, hanno perso 2 delle ultime 3 partite, contro Fiorentina e Juventus. Un ruolino di marcia non indimenticabile, che ha impedito ad Inzaghi il sorpasso in classifica su Conte nella serata di ieri.
Questo post in breve
Napoli stanco, ma con meno partite dell’Inter: il motivo
A inizio stagione, la favorita numero uno per vincere il campionato era per molti l’Inter e, ancora oggi, i nerazzurri restano i principali candidati per lo Scudetto. Da quando, però, il Napoli ha iniziato a disputare una partita a settimana, l’attenzione mediatica si è spostata anche sulla squadra di Conte. Meno fatica, meno gare da giocare e più tempo per riposare. Ma allora perché i calciatori partenopei sembrano così stanchi?
Il dato è facilmente reperibile per qualsiasi tifoso abbia voglia di approfondire. Sul sito fbref.com infatti, si possono recuperare i minutaggi dei giocatori di Napoli e Inter da inizio stagione, in tutte le competizioni. I numeri, come spesso succede, chiariscono i dubbi. Escludendo i portieri, si può notare come i minutaggi tra le due squadre siano molto simili.
Nel Napoli i calciatori che hanno giocato di più sono: Di Lorenzo (2389 minuti in 27 partite), Rrahmani (2370 minuti in 26 partite), Anguissa (2353 minuti in 27 partite), Lobotka (1965 minuti in 24 partite) e McTominay (1917 minuti in 24 partite).
Nell’Inter, la top 5 è la seguente: Lautaro Martinez (2505 minuti in 34 partite), Bastoni (2453 minuti in 34 partite), Mkhitaryan (2280 minuti in 32 partite), Barella (2266 minuti in 31 partite) e Thuram (2215 minuti in 33 partite).
Il dato sui minutaggi: calciatori del Napoli sfiniti
Cosa si può notare? Che Di Lorenzo, Rrahmani e Anguissa, nonostante abbiano giocato tra le 6 e le 7 partite in meno rispetto alla top 5 interista per presenze, si posizionerebbero tra il terzo e il quinto posto dei calciatori con più minuti in casa Inter. Chiaramente, scendendo in classifica, i minuti dei calciatori del Napoli calano rispetto a quelli nerazzurri, ma la differenza è di massimo 300 minuti, l’equivalente di poco più di 3 partite e non di 9 come invece si potrebbe pensare guardando le presenze di McTominay e Thuram.
Questo significa che i calciatori del Napoli sono spremuti da Antonio Conte. La panchina è corta o non all’altezza e i cambi sono arrivati forse troppo tardi in diverse partite. Il tecnico partenopeo cerca un calcio moderno, ma servono maggiori rotazioni, quando possibile, altrimenti il rendimento tenderà ancora a calare e gli infortuni ad aumentare. Non a caso si è raggiunto il numero di 8 infortuni muscolari a metà stagione.
Gli azzurri non riposano, hanno sì da pensare a una sola partita a settimana, evitando trasferte in giro per l’Europa, ma in campo ci sono sempre gli stessi e la lucidità può venir meno. Ecco perché i risultati sono stati meno positivi. Questo campionato si potrà decidere più vicini al traguardo e non in volata solitaria.