Ultimissime Calcio Napoli – Scendono in campo anche i legali del patron del Napoli: ecco perché il club azzurro e De Laurentiis sono estranei alle accuse della Procura di Roma
La procura di Roma chiede il rinvio a giudizio per il presidente del Napoli, ma arriva la replica e la respinta di accuse da parte dei legali di Aurelio De Laurentiis. I fatti risalgono al triennio 2019-2021, quando secondo i pm della Capitale il patron azzurro avrebbe commesso alcuni illeciti per falso a bilancio. Le presunte trattative irregolari sono i trasferimenti di Manolas e Osimhen al Napoli.
Gli avvocati Fulgeri e Contrada, che difendono Aurelio De Laurentiis e il club azzurro, sono rimasti sorpresi dalla richiesta dei pm romani. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza sono arrivate anche le prime dichiarazioni dei due legali che si occuperanno del caso:
“Gli assistiti sono estranei alle contestazioni, mosse dalla Procura della Repubblica di Roma, relative alle irregolarità di natura bilancistica risalenti agli anni 2019-2021”
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La richiesta di rinvio dei pm Lorenzo Del Giudice e Giorgio Orano vale anche per Andrea Chiavelli, ad del Napoli.
I legali respingono le accuse:
“Appare incomprensibile la decisione di procedere anche nei confronti della SSC Napoli considerando che agli atti risultano depositati pareri redatti da consulenti tecnici e da enti terzi (Assomine) che dimostrano in modo incontrovertibile che il Napoli abbia agito in modo legittimo e rispettoso dei principi contabili italiani. Siamo estremamente convinti che il procedimento si concluderà positivamente”