Napoli calcio – ultimissime. L’avvocato di Aurelio De Laurentiis ha detto la sua sul possibile rischio di sanzioni sportive contro il Napoli.
Sta scuotendo l’ambiente Napoli la notizia di stamattina per cui i PM avrebbero chiesto il rinvio a giudizio per il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis con l’accusa di falso in bilancio. Si tratterebbe solo di una richiesta di un processo a suo carico, non ha ancora formalizzata dal giudice. Sicuramente, non è comunque una notizia che può lasciare del tutto tranquilli i tifosi, anche se dall’ambiente Napoli continuino comunque ad arrivare rassicurazioni al riguardo.
Questo post in breve
Le parole di Fulgeri sul caso De Laurentiis
Ha parlato per provare a chiairire questo complicato quadro anche l’avvocato di Aurelio De Laurentiis, Fulgeri, che è intervenuto a Radio CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A pranzo con Chiariello”. L’avvocato ci ha tenuto inanzitutto a chiarire quanto espresso in apertura, cioè che non ci sia in effetti ancora un rinvio a giudizio contro De Laurentiis:
“Non c’è stato nessun rinvio a giudizio ma solo una richiesta da parte della Procura. La Procura Federale come parte della difesa ha chiesto il rinvio a giudizio e c’è un giudice terzo che è il giudice dell’udienza preliminare che deve valutare se rinviare De Laurentiis a giudizio o meno”.
L’avvocato si dice però molto tranquillo al riguardo:
“Noi lo escludiamo poiché abbiamo presentato al PM argomenti forti e pareri importanti di professori universitari e di enti che si occupano quotidianamente di principi contabili nazionali e internazionali. Pertanto eravamo confortati dal fatto che noi avevamo agito nella legalità e nel rispetto dei principi contabili che sono stati ritenuti corretti nelle poste di bilancio”.
Sanzioni sportive al Napoli? La risposta
L’avvocato ha anche spiegato bene quale sia il tema per cui è stato chiesto tale rinvio a giudizio:
“I temi sono le operazioni di Manolas, Osimhen e Diawara. Noi confidavamo che la questione fosse chiusa con la produzione di pareri alla Procura sul nostro legittimo operato, adesso sarà il Gup che dovrà valutare la rilevanza penale o meno di questa metodologia contabile che abbiamo applicato seguendo pareri illustri di professori universitari”.
Chiosa finale sul rischio di possibili sanzioni sportive, altro aspetto su cui Fulgeri ci tiene a far arrivare rassicurazioni:
“Ambito sportivo? La questione compete alla valutazione di un esperto di diritto sportivo. Dal confronto con colleghi, è emerso che non ci sono estremi per trasferire eventuali effetti nocivi. Mi dispiace che non siamo riusciti a definirla oggi. Il Gup adesso deve valutare le nostre argomentazioni. Ai napoletani dico: state tranquilli poiché non ha alcun legame con le vicende sportive, siamo sereni sul piano penale e affronteremo la situazione con il coltello fra i denti”.
Insomma, il clima in casa Napoli è quello di tranquillità al riguardo: c’è la sicurezza di aver agito con correttezze e che, quindi, tutto si concluda con un nulla di fatto.