Challenge “maranza a Napoli”, così si fermano le teste calde

In occasione di Napoli-Inter è stata lanciata sui social da alcuni vandali e facinorosi una challenge per creare scompiglio in città: così si arginano i maranza

Una challenge provocatoria, forse. Una minaccia per incutere timore e accendere gli animi dei napoletani, per causare una reazione violenta. O magari una semplice sfida che rimarrà chiusa dietro i cellulari. Ed è questo ciò che si auspicano polizia e carabinieri in vista di Napoli-Inter, in merito alla challenge “Maranza a Napoli“.

Tutto è cominciato qualche giorno fa, quando alcuni ragazzi hanno invitato altri simili ad invadere la città partenopea in questo weekend, partendo dal Nord e arrivando addirittura fino in Sicilia. Uno dei maranza che ha lanciato l’idea bellicosa è di uno streamer 24enne Don Alì attraverso un video su TikTok:

“Tutti con il Frecciarossa, prima tappa Roma, poi Napoli e Sicilia. Faremo un macello”

In poche ore decine di video sono comparsi sulla piattaforma, a tal punto da far scattare l’allarme all’interno delle caserme partenopee. In questo weekend, oggi 1 marzo specialmente, c’è l’evento della Serie A da gestire e ulteriori scontri sarebbero complicati da arginare. Motivo per cui la prefettura di Napoli ha deciso di aumentare il livello di sicurezza a ridosso dei Napoli-Inter.

Napoli-Inter a rischio ‘maranza’: “Ulteriori misure di sicurezza”

Cominciamo dalle basi. Il maranza è l’equivalente del coatto, del tamarro, termini che si usano specialmente tra Roma e Napoli. Il maranza è un facente parte di una comunità di chiassosi, riconoscibile per un modo di vestire con abiti griffati o contraffatti e l’uso di un linguaggio piuttosto volgare.

La challenge lanciata su TikTok potrebbe non essere colta, ma sicuramente i video pubblicati e diffusi sulle piattaforme social hanno preoccupato il Comune che ha chiesto un livello maggiore di sicurezza. Il prefetto Michele di Bari, stando a quanto riporta la Repubblica, ha dichiarato che:

“Sono state disposte ulteriori misure di sicurezza al fine di scongiurare episodi di violenza o di illegalità”.

Nonostante non vi sia la certezza che i maranza del Nord davvero prendano treni in massa per portare scompiglio a ridosso di Napoli-Inter, la prefettura vuole passare una notte tranquilla:

“In materia di ordine pubblico, nessun elemento va sottovalutato”

Alla vigilia della sfida e nelle prime ore della mattinata della partita di campionato al Maradona non sono stati registrati scontri. Vedremo se la challenge resterà solo una provocazione di qualche testa calda.

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