Napoli su un gioiellino: si scatena l'asta- LAPRESSE- spazionapoli.it
Il Napoli ha messo gli occhi su un gioiello classe 2000, ma dovrà fare i conti con la concorrenza folta di tanti club da tutta Europa.
Il Napoli si trova nel rush finale di una stagione che potrebbe portare il tricolore ma che, con tutta probabilità, porterà anche una qualificazione alle coppe europee. Questo è sicuramente molto importante per le casse del club, che a sua volta diventa però obbligato ad investire sul mercato per regalare a Conte una rosa ancora più competitiva su ogni fronte.
Nel mercato di gennaio, gli azzurri hanno preferito non prendersi troppi rischi, acquistando solo due giocatori in prestito (Billing e Okafor). In estate, invece, potrebbero arrivare anche investimenti più cospicui, fra scommesse e certezze.
Questo post in breve
Il portale Tuttomercatoweb riporta un interessamento per un calciatore non molto conosciuto, ma che fa gola a mezza Europa: si tratta di Pavel Sulc, trequartista ceco classe 2000 in forza al Viktoria Plzen.
Sulc scenderà in campo questa sera per affrontare la Lazio in Europa League ed è, probabilmente, il pericolo numero uno a cui dovranno badare gli uomini di Baroni.
Su di lui la concorrenza è foltissima: in Premier League, lo hanno puntato Aston Villa, Tottenham e Manchester City, mentre in Budesliga è monitorato da Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen. Il prezzo del suo cartellino è di 10 milioni di euro ma, vista la grande quantità di squadre interessate a lui, c’è da scommettere una vera e propria asta che farà decisamente alzare questa cifra.
Si tratta di un calciatore molto interessante, che quest’anno sta accumulando dei numeri che inevitabilmente devono portare all’interesse di tante squadre nei campionati maggiori europei. In questa stagione, il suo bottino recita di ben 12 gol, di cui 9 siglati nel campionato ceco e tre in Europa League. A queste reti col club, bisogna poi aggiungerne anche altre tre con la Nazionale ceca in Nations League.
Sulc è un centrocampista offensivo, che gioca prevalentemente come trequartista, ma può giocare anche come mezzala. Può essere definitio tecnicamente come un mix fra un 10 e una punta moderna. Quest’anno si è anche spesso presentato dal dischetto per i calci di rigore, ma con risulati non del tutto esaltanti: 3 i rigori trasformati su 6 tentativi.
Di sicuro, quindi, i dirigenti del Napoli terranno attentamente d’occhio la sua gara contro una squadra italiana d’eccezione come la Lazio di stasera: chissà se non possa ripetersi con una maglia diversa il prossimo anno.