L’attaccante azzurro sul finale di stagione del Napoli, tra obiettivi di squadra e emozione per la coreografia al Maradona.
Due gol e due assist sono il bottino portato a casa da Giovanni Simeone fino ad oggi tra campionato e Coppa Italia. L’attaccante argentino del Napoli sta cercando di ritagliarsi il suo spazio, seppur da subentrante, nel Napoli di Antonio Conte. Non facile la sua stagione alle spalle di Romelu Lukaku, ma ai microfoni di Radio CRC ha commentato la sua stagione e gli obiettivi del Napoli.
“Conte? Non ho mai lavorato in allenamento come quest’anno. È una sofferenza che si trasforma in piacere. Il mister ci dà la carica ogni giorni, lui e il suo staff sono veramente unici. Grandi lavoratori, persone speciali. Scudetto? Per vincerlo bisogna avere 25 giocatori disposti a fare di tutto, questa è la verità. A Venezia alle 12,30 sarà complicato, ma non possiamo più sbagliare”, ha commentato Simeone.
Simeone, gol e tifosi: l’obiettivo dell’argentino e della squadra
L’analisi di Simeone è continuata sulla partita vinta dal Napoli contro la Fiorentina, ma anche toccando argomenti tecnici o sentimentali come la tifoserie azzurra.
“(Contro la Fiorentina, ndr.) Abbiamo fatto una delle migliori partite della stagione. Billy Gilmour ci ha aiutato molto, è stato veramente grande. Lukaku e Raspadori hanno trovato una grande intesa là davanti. Big Rom è un grande campione, mentre Jack è un mio carissimo amico, sono contento. Cosa c’è da migliorare? Sicuramente la fase realizzativa, ma va detto che nell’ultima gara abbiamo anche incontrato De Gea che è un portiere veramente straordinario”.
Infine una parentesi sui tifosi del Napoli. Domenica contro la Fiorentina si sono distinti per due coreografia spettacolari sugli spalti dello stadio Diego Armando Maradona, che non sono passate inosservate.
“La tifoseria di Napoli non ha eguali, per me è una roba difficile da spiegare. Immagino quanto sia difficile per gli avversari”, ha concluso.
Last Updated on 12 Mar 2025 – 16:10 by Giorgio D’Andrea