Alessandro Buongiorno parla a Il Mattino - La Presse - spazionapoli.it
Uno dei leader del Napoli di Antonio Conte è senza dubbio il difensore Alessandro Buongiorno, che ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino.
In casa Napoli regna l’ottimismo dopo la vittoria contro la Fiorentina, che ha dato un’iniezione di fiducia importante alla squadra di Antonio Conte. Quest’ultima è in piena corsa per lo Scudetto, con Inter e Atalanta che se la vedranno faccia a faccia nella prossima giornata di campionato, in uno scontro diretto in programma per domenica prossima.
Gli azzurri possono concretamente sognare da qui alla fine e lo sa bene Alessandro Buongiorno, difensore di proprietà del club azzurro che è una vera e propria colonna del Napoli di Conte. L’ex Torino ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Il Mattino, durante la quale ha avuto modo proprio di parlare della missione Scudetto, che sta facendo sognare a occhi aperti tutta la piazza partenopea.
Questo post in breve
È un Alessandro Buongiorno carico a mille quello che ha rilasciato un’intervista molto interessante all’edizione odierna de Il Mattino.
Queste le sue parole sul sogno Tricolore:
Quelli della vecchia guardia le raccontano cosa significa vincere qui lo scudetto?
“Ogni tanto sì. Sono stati giorni bellissimi, qualche volta capita che qualcuno descriva quella festa incredibile. Ma il calcio non guarda mai indietro, si occupa solo del presente. Conta l’oggi, quello che fai adesso, con il Venezia, non certo quello che hai fatto nel passato».
Chi teme di più, l’Inter o l’Atalanta?
“Sono due squadre molto forti. L’Inter dall’inizio della stagione è partita come favorita, ma anche l’Atalata è ostica. Ma a noi non piace guardare oltre noi stessi, non ci piace vedere gli altri. Ci siamo solo noi.
E allora mi dice un motivo per cui il Napoli può vincere lo scudetto?
“Noi non pensiamo a quello che sarà. Lo abbiamo dimostrato. Una partita alla volta, stiamo mettendo una voglia incredibile in ogni gara. E questo i tifosi ce lo riconoscono sempre, allo stadio ma anche quando li incontriamo per strada. Sanno che ogni volta che usciamo dal campo abbiamo dato il massimo, abbiamo la maglia sudata. Vogliamo continuare a renderli orgogliosi di noi. Fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata”.
Nel calcio l’unica cosa che conta è vincere?
“Beh, diciamo che il risultato è una componente importante, inutile nasconderlo. Poi c’è il miglioramento di squadra, il processo di crescita individuale. E sono cose da cui non si può prescindere”.
Come avete fatto ad arrivare così in alto?
“Concentrandoci partita per partita. Allenamento per allenamento. Nulla nasce per caso. Abbiamo lavorato tantissimo”.
Come descrive questo Napoli che sogna e fa sognare lo Scudetto?
“È un Napoli che ha un grande spirito, dove ognuno si mette a disposizione dei compagni, si sacrifica per l’altro. E dove tutti hanno voglia di mettersi in gioco, in discussione. E non ce ne sta uno che non sia pronto a migliorarsi”.
In occasione della sua intervista a Il Mattino, Alessandro Buongiorno ha avuto modo di parlare anche del suo rapporto speciale con l’allenatore Antonio Conte.
Queste le sue dichiarazioni a tal riguardo:
La prima volta che ha incontrato Conte?
“Per caso. Ma ricordo anche la data esatta. Era il 6 giugno. Il mio compleanno (ride, ndr). Io ero a festeggiare in un locale con gli amici e lui si avvicinò per parlarmi. Ne sono rimasto colpito subito. E da allora abbiamo iniziato a sentirci spesso per parlare del Napoli, a scambiarci messaggi”.
Mezza Europa vi invidia Conte. Cosa ha di speciale?
“Il suo carisma, la sua duttilità. Riesce sempre a darti la carica, in qualsiasi circostanza, non sbaglia mai il momento, le parole. Poi ha qualità tecniche e tattiche che trasferisce ogni giorno in allenamento”.
Articolo modificato 12 Mar 2025 - 08:35 08:35