Lukaku arma in più di Conte, numeri da top: solo un attaccante ha fatto meglio di lui (SpazioNapoli.it)
Romelu Lukaku si sta rendendo protagonista di una stagione super con il Napoli, i suoi numeri sono da top assoluto: solo un attaccante ha fatto meglio di lui in Europa
Mesi di critiche, chiacchiere da bar e dubbi a non finire, per poi arrivare a marzo 2025 con un Romelu Lukaku che sta zittendo tutti a suon di gol e prestazioni da capogiro. Lo sapevamo già dall’estate: “Big Rom” non è più il bomber da 20 gol a stagione che faceva tremare le difese in giro per l’Europa. Non era quello, che Antonio Conte aveva chiesto al Napoli.
Eppure, la versione 2.0 di Lukaku è qualcosa di speciale: un attaccante completo, che non solo raggiunge la doppia cifra – è già a 10 gol con ancora 10 partite da giocare, quindi i 15 sono più che a portata di mano – ma che si mette al servizio della squadra.
Non è un caso che, con i suoi 8 assist, Lukaku sia il re dei passaggi decisivi in Serie A, a pari merito con Nuno Tavares, anche se quest’ultimo si è spento un po’ nel 2025. Il rendimento del belga è in crescita costante, quasi da far girare la testa: nelle ultime uscite, soprattutto contro Inter e Fiorentina, ha tirato fuori due prestazioni che definire “mostruose” sarebbe poco. Lo dice Antonio Conte, lo vediamo noi tifosi, e lo confermano i numeri. Insomma, il Napoli ha trovato un gioiello che brilla sempre di più.
Questo post in breve
Durante la solita diretta del martedì sera sui canali social di Spazio Napoli, ci siamo soffermati sull’impatto di Romelu Lukaku con il Napoli nel 2025. E i numeri parlano chiaro: quando il belga va in rete, gli azzurri non sbagliano un colpo. Nelle 10 partite in cui ha segnato, il Napoli ha sempre portato a casa i 3 punti. Una sorta di amuleto portafortuna, ma con una stazza da 1,91 metri e una grinta che sposta gli equilibri.
E poi c’è quel mito da sfatare, quello della presunta “scarsa vena realizzativa” contro le big. In questa stagione, Lukaku ha dimostrato di avere il carattere e il talento per lasciare il segno anche contro le squadre che contano di più. Delle sue 10 reti, ben 6 sono arrivate contro avversari di peso: Juventus, Milan, Roma, Atalanta e due volte contro la Fiorentina. Altro che sparito nei big match: Romelu sta riscrivendo la sua storia, partita dopo partita.
Se allarghiamo lo sguardo oltre i confini della Serie A, il confronto con i top attaccanti europei è impressionante. In tutta Europa, solo Harry Kane del Bayern Monaco ha un impatto più decisivo di Lukaku nel rapporto tra gol e vittorie di squadra. L’inglese è a quota 12 reti, tutte accompagnate da successi della sua squadra, mentre Romelu lo tallona con 10.
Due gol di differenza, ma un contributo che va oltre i semplici numeri: gli assist, il lavoro sporco, la capacità di aprire spazi per i compagni. Insomma, Lukaku non è solo un finalizzatore, ma un leader silenzioso che fa girare il motore del Napoli.
E pensare che all’inizio della stagione c’era chi storceva il naso. “Troppo lento”, “non è più quello di una volta”, dicevano. Beh, forse non è il Lukaku da 30 gol dell’Inter di qualche anno fa, ma è una versione più matura, più tattica, perfetta per il nuovo Conte. Un po’ come un buon vino: col tempo, migliora. E i tifosi napoletani, che di passione se ne intendono, lo hanno capito subito, accogliendolo come un re.
Allungando il discorso, viene da chiedersi: cosa rende i numeri di Lukaku nel 2025 così speciali per il Napoli? Non è solo una questione di gol o assist, ma di continuità. A marzo, con ancora un terzo di stagione davanti, Romelu ha già messo insieme un bottino che lo proietta tra i protagonisti assoluti del calcio europeo. E non è finita: con 10 partite ancora da disputare, potrebbe tranquillamente toccare quota 15-18 gol, un traguardo che farebbe impazzire il Maradona.
Ma c’è di più. Guardando i dati (e qualche post su X dei tifosi più accaniti), si nota come Lukaku sia diventato un punto di riferimento anche fuori dal campo. La sua leadership tranquilla, il modo in cui si allena e si relaziona con i compagni, lo rendono un esempio. Insomma, non è solo un attaccante decisivo: è il perno di un Napoli che sogna in grande. E con un Big Rom così, chi può dire che sia impossibile lo scudetto?
Insomma, Lukaku sta vivendo una stagione super, e i numeri lo confermano. Altro che critiche: qui si parla di un top assoluto, uno che sta scrivendo pagine importanti nella storia recente del Napoli. E noi non possiamo che goderci lo spettacolo.
Articolo modificato 13 Mar 2025 - 12:19 12:19