Gian Piero Gasperini ha da ridire sull'arbitraggio di Atalanta-Inter - spazionapoli.it
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, si è espresso in merito alla sfida di questa sera contro l’Inter, al Gewiss Stadium, vinta dalla squadra di Simone Inzaghi per 2-0.
La vittoria di questa sera dell’Inter contro l’Atalanta, al Gewiss Stadium, rischia di dare un’indicazione molto importante nella lotta Scudetto, che vede coinvolta anche il Napoli, che è uscito invece dal Penzo di Venezia con un 0-0 che ha lasciato l’amato in bocca tra i tifosi di fede partenopea.
Occasione sprecata per la squadra di Antonio Conte, che comunque ha guardato con un certo interesse la sfida al vertice tra le due compagini nerazzurre. Non sono mancate le polemiche in essa, con il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini che ha da ridire della condotta dell’arbitro in occasione della sfida.
Questo post in breve
È un Gian Piero Gasperini che non si nasconde e che lascia trasparire un certo fastidio in merito alle decisioni da parte della direzione di gara, in occasione della sfida contro l’Inter.
Queste le sue parole a DAZN:
“L’espulsione ha rovinato il finale di partita, questo è un peccato: per noi, per l’avversario, per la gente. Non c’erano i presupposti per arrivare a questo. C’erano ancora 20 minuti di partita, che potevano essere avvincenti.
Secondo giallo? Ha esagerato, ci sono stati altri episodi da gialli, per esempio su Bellanova. Ederson è un giocatore corretto, ha sbagliato, ma qua l’arbitro ha rovinato una prestazione. Ci sono episodi ben più gravi. È stato espulso un giocatore che non si meritava. È stata una partita bella, tra prima e terza in campionato. Rovinare una partita così per un episodio così è penalizzante”.
L’Inter ha fatto il suo dovere al Gewiss Stadium, portando a casa tre punti pesantissimi con una prestazione solida e cinica.
Il colpo di testa di Carlos Augusto su calcio piazzato e il guizzo di Lautaro Martinez hanno spento le speranze dell’Atalanta, nonostante un secondo tempo acceso anche da un’espulsione per parte (Ederson e Bastoni). Per il Napoli, fermato a ora di pranzo sullo 0-0 a Venezia, è un campanello d’allarme: la squadra di Antonio Conte ha tenuto la porta inviolata, ma non è riuscita a sfondare, lasciando per strada due punti che ora pesano come macigni nella lotta al vertice.
Articolo modificato 17 Mar 2025 - 00:05 00:05