Raspadori ha parlato dopo Germania-Italia 3 a 3, ritorno dei quarti di finale di Nations League giocato stasera a Dortmund.
Dopo Germania-Italia 3 a 3 scoppiano le polemiche per un rigore prima concesso e poi annullato agli azzurri. Entrato in campo da protagonista con un gol e un assist, Giacomo Raspadori ha analizzato pregi e difetti mostrati stasera dai suoi compagni.
La seconda punta del Napoli, ai microfoni della “Rai“, si è unito al coro di proteste per quanto accaduto in occasione del contatto tra il difensore Schlotterbeck e Di Lorenzo e ha offerto la sua analisi della gara.
Questo post in breve
Germania-Italia, Raspadori: “Il rigore sembrava netto”
Raspadori ha analizzato quanto accaduto stasera:
“Sicuramente la delusione è tantissima. Venire in Germania e riuscire a segnare tre gol, al di là del primo tempo, non capita quasi mai. Venire qui e non portare a casa una vittoria dopo tre gol segnati dispiace tanto”.
Sul rigore, l’attaccante ha offerto il suo punto di vista:
“Rigore? Visto così sembra ancora netto. Dispiace, con una prestazione così si poteva andare almeno ai supplementari. Rivedo il rigore annullato e sembra netto, ma ora non ha più senso parlarne”.
L’attaccante ha proseguito la sua disamina:
“Quando una cosa va o non va non è un solo elemento a far girare o meno le cose. Siamo stati al di sotto del nostro livello di cinismo. Avremmo dovuto cercare di compattarci un po’ di più, ma la reazione è stata comunque fantastica. Dobbiamo prendere quello che c’è stato di buono sapendo che siamo forti e non possiamo concedere un primo tempo così. Non penso che si tratti di atteggiamento giusto o sbagliato. Contro una squadra così forte non è facile uscirne, penso che siamo mancati un po’ nella personalità e nelle scelte. Penso che sia stato questo che ci è mancato. Nel calcio moderno, quando le squadre vengono a prenderti così forte, la gestione della palla ti fa gestire meglio le energie”.
Germania-Italia, Raspadori: “Dobbiamo giocare da protagonisti”
Raspadori, infine, ha commentato il presunto “patto per i Mondiali”:
“Sicuramente sappiamo che avremo un impegno importante. In questo momento pensare già a giugno non è semplice. Siamo una squadra forte e dobbiamo tornare a giocare da protagonisti”.
La buona prova odierna può quindi far crescere l’autostima di Raspadori. Con doti tecniche e mentali, oggi l’attaccante ha dimostrato di poter dire la sua a grandi livelli. Conte lo aspetta e si frega le mani.
Last Updated on 23 Mar 2025 – 23:35 by Laura Bisogno