Lukaku a caccia dei 400: l'incredibile statistica contro il Milan per abbattere un tabù (SpazioNapoli.it)
Romelu Lukaku pronto a sfidare il Milan, l’attaccante vuole abbattere un tabù che regge da oltre 7 anni contro i rossoneri: di cosa si tratta
Rom formato gigante. Altro che Big. Grande serata con il Belgio, grandi speranze scudetto, grandi numeri per lui. Romelu Lukaku, signore e signori: con la doppietta rifilata domenica a Genk contro l’Ucraina, ha toccato quota 399 gol in carriera, contando nazionale e club in tutte le competizioni. Il traguardo delle 400 reti è lì, a un soffio, un graffio appena. Un colpo che potrebbe arrivare presto, questione di giorni, magari già domenica contro il Milan al Maradona.
Il Napoli, secondo in classifica a meno tre dall’Inter e a più tre sull’Atalanta, ha fame dei suoi gol, ne ha bisogno come l’aria. Lo dice la logica, viste le difficoltà realizzative che macchiano una stagione altrimenti splendida, e lo urla la statistica: l’unica vittoria nelle ultime sette giornate è arrivata con una rete di Lukaku, contro la Fiorentina. E quando lui segna, il Napoli vince sempre: dieci volte su dieci.
Questo post in breve
Brindare a 400 gol davanti ai tifosi del Maradona, contro il Milan, in una partita cruciale per lo scudetto Napoli, sarebbe il massimo. E la tradizione gioca a suo favore, o almeno lui ci crede: con Antonio Conte in panchina, Lukaku ha sempre bucato la rete rossonera, sei volte su sei. Cinque in campionato, inclusa l’andata a San Siro, e una in Coppa Italia; cinque con l’Inter e una col Napoli.
In totale, nelle tredici sfide contro il Diavolo in Italia, ha segnato solo quando c’era Conte a guidarlo. Una specie di legge non scritta, un incubo per i milanisti. E ora che il Milan arriva al Maradona, dove il Napoli non vince da sette partite (tre pareggi e tre ko rossoneri), serve il suo ruggito per spezzare il tabù.
E sì, perché è proprio quest’ultimo dato che allarma maggiormente i tifosi del Napoli. Perché i partenopei non battono il Milan in casa dall’agosto del 2018, in un rocambolesco 3-2 firmato dalla doppietta di Zielinski. Da quel momento, mai più un successo casalingo contro i rossoneri. Nel luglio del 2020 finì 2-2 con le reti di Di Lorenzo e Mertens che risposero a Theo Hernandez e Kessié.
A novembre dello stesso anno, ma nella stagione successiva, i partenopei incassarono un brutto 3-1 con una doppietta di Ibrahimovic che stese i partenopei. Nel 2022 altra sconfitta, questa volta di misura per 1-0 con gol di Giroud. Nella stagione dello scudetto, invece, il clamoroso 0-4 e poi l’inutile pareggio per 1-1 in Champions League. Fino al 2-2 dello scoro anno firmato Politano e Raspadori.
Una maledizione contro il Milan, che deve essere abbattuta per riuscire a credere ancora nel sogno scudetto. Antonio Conte nei finali di stagione è il re e lo dovrà dimostrare nella sfida di domenica prossima, potenzialmente decisiva per il titolo.
Articolo modificato 26 Mar 2025 - 10:11 10:11