Napoli volubile e bambino con il Milan, così non va: l’analisi

Due Napoli diversi durante il match col Milan, l’analisi fa emergere una caratteristica piuttosto negativa.

Tre punti fondamentali quelli conquistati dal Napoli contro il Milan, in un match dai due volti. Quella tra azzurri e rossoneri è stata una sfida divisa in due, tra primo e secondo tempo, con il pallino del gioco conteso in erette equilibrio tra le compagini di Antonio Conte e di Sergio Conceicao.

Il primo tempo è in favore del Napoli, che si porta avanti 2-0 e va negli spogliatoi con tutti i fattori dalla sua parte. La ripresa, però, è a tinte rossonere. Il Milan si spinge in avanti alla ricerca del pareggio e ci va anche vicino. Prima il rigore sbagliato da Gimenez e poi la rete che accorcia le distanze siglata da Jovic. Un forcing finale aggressivo che ha chiuso alle corde il Napoli, bravo a difendersi e a resistere fino al fischio finale.

Un Napoli, due volti: l’analisi

L’edizione odierna de Il Mattino analizza i due volti degli azzurri, sottolineando una caratteristica sulla quale lavorare per evitare rischi in vista di un finale di stagione importante.

Napoli
Un Napoli, due volti: l’analisi (LaPresse) spazionapoli.it

“Il Napoli ha due facce, diversi moduli e molti rischi. La sua debolezza è la volubilità bambina. La sua forza è la duttilità.

Con qualche minuto in più e un attaccante dal piede il caldo il Main la pareggiava, se è vero che romane una ipotesi, è anche vero che c’è un intero secondo tempo di attesa napoletana e di pressione milanista, poi senza tanti percoli, ma perché rischiare? Perchè continuare a vivere finali col brivido? Un Napoli che si raccoglie in sé stesso e si difende non è la risposta migliore.

Il Napoli a due facce riesce ad essere compatto e aggressivo e tenero e indifeso mnellospazio dei due tempi, non è ammissibile. Ci sono due Napoli, meglio uno solo, quello che attacca e domina”, scrive il quotidiano.

Giorgio D'Andrea

Sono Giorgio D'Andrea, ho 26 anni e dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno, ho conseguito la Laurea Magistrale in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Giornalista pubblicista dal 2024, lavoro come social media manager e faccio della creatività l'ingrediente principale della mia vita. Con SpazioNapoli punto ad unire le mie due più grandi passioni: comunicazione e informazione.
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