Tensione ben alta all’interno dello spogliatoio per lo Scudetto, ma anche la consapevolezza che all’orizzonte stanno per aprirsi settimane chiave per il futuro della SSC Napoli.
Il sogno Scudetto è ancora lì, alla portata di un Napoli che ha superato le aspettative di tutte ed è pronto a rilanciarsi. Un’ambizione che potrebbe farsi ancora più vicina in caso di vittoria, questa sera, contro il Bologna (clicca qui per le ultime di formazione). Se gli azzurri dovessero portarsi a casa i tre punti, l’Inter (ora a -4) sarebbe a un solo punto di distanza. Uno scenario, eventuale, niente male per Antonio Conte e la sua squadra, chiamati a uno sprint non indifferente per credere ancora alla vittoria del Tricolore.
Il tutto, con un occhio vigile a quello che sarà il futuro, vicinissimo se si considera che mancano solo otto partite (compresa quella del Dall’Ara) alla fine del campionato di Serie A. Conte ha un contratto con il Napoli fino al 2027, ma è lecito aspettarsi un faccia a faccia al termine della stagione, per fare il punto della situazione e per pianificare strategie che, giocoforza, devono essere comuni. A tal proposito, il numero uno della società Aurelio De Laurentiis è pronto a giocarsi ben tre jolly per blindare Conte.
Questo post in breve
Notizie calcio Napoli, De Laurentiis punta su tre mosse per “bloccare” Conte
Tre mosse sul tavolo per blindare ulteriormente Antonio Conte: Aurelio De Laurentiis sembra con ogni evidenza deciso a continuare il progetto intrapreso nella scorsa estate.

A fare il punto della situazione è l’edizione odierna de La Repubblica, spiegando che al centro dei discorsi che ci saranno a fine stagione, verranno posti tre paletti. Il primo riguarda ovviamente il mercato con le relative rassicurazioni, mentre gli altri due riguarderanno la situazione legata a stadio e centro sportivo.
Conte al centro del progetto Napoli anche per il futuro
Antonio Conte è il cuore pulsante di questo Napoli. Arrivato in estate tra mille dubbi, ha trasformato una squadra in crisi in una contender per lo Scudetto, conquistando i tifosi con la sua grinta e il suo carisma.

Con un contratto fino al 2027, il tecnico è già un pilastro, ma il futuro è dietro l’angolo: a fine stagione, lui e De Laurentiis si guarderanno negli occhi per fare il punto e tracciare la strada.
Il tecnico ha riportato la speranza sotto il Vesuvio, ma ora serve un progetto condiviso per andare oltre. De Laurentiis lo sa, e non vuole lasciar nulla al caso: tre mosse strategiche per blindarlo e costruire un Napoli che non si accontenti di sognare, ma che vinca, in Italia e in Europa, con la stessa fame che Conte porta in campo.