L’ex calciatore analizza il match di lunedi e si concentra su un aspetto fondamentale, ecco le sue parole.
Dario Marcolin è intervenuto ai microfoni diRadio Marte in occasione del programma Marte Sport Live. L’ex calciatore ha analizzato la partita in programma per lunedi sera tra Napoli e Empoli, sottolineando le assenze tra gli azzurri ma anche quella che, secondo lui, potrebbe essere la trama del match.
“L’assenza più pesante per il Napoli sarà quella di Di Lorenzo, perchè ultimamente Anguissa è stato ben sostituito da Gillmour, anche se con altre attitudini e lo stesso Jesus può dare delle garanzie anche se non è Buongiorno. Non si trova invece un omologo del capitano nelle caratteristiche, perché Di Lorenzo fa il quarto in difesa ma poi viene dentro a giocare e infine nella catena con Politano ha raggiunto un automatismo invidiabile”, ha commentato Marcolin.
Marcolin è sicuro, ecco cosa farà la differenza
Secondo l’ex calciatore il Napoli condurrà il gioco, anche se c’è un fattore importante per gli uomini di D’Aversa: la motivazione.
“Contro l’Empoli immagino che il Napoli farà la partita, con i ragazzi di D’Aversa che possono andare in difficoltà a contenere la qualità del Napoli. La squadra toscana si difenderà per poi ripartire provando a sfruttare gli spazi che troverà, con gli uomini di Conte che tenderanno ad attaccare in massa. Al Napoli serviranno equilibrio e concentrazione, è una partita dove il Napoli ha tutto da perdere. Affrontarla con la testa giusta fa la differenza e la gara sarebbe in discesa. Con Conte l’approccio non mancherà, c’è da sperare che il Napoli regga più di un solo tempo. Anche se nella gara di Bologna ci sono anche i meriti dei felsinei, c’è solo da capire dove finiscono e dove iniziano invece i demeriti azzurri. In ogni caso nelle prossime sette gare il Napoli avrà più facilità nel gestire la palla, affrontando avversari con minor qualità”, ha concluso Marcolin.