Scatta l’allarme per Neres e McTominay in vista di Napoli-Empoli: anche Conte li ha avvisati chiaramente, il dato.
Il Napoli affronterà l’Empoli questa sera allo Stadio Diego Armando Maradona. Gli azzurri sono chiamati ad una risposta di forza all’Inter, risultata vincitrice sabato nella gara contro il Cagliari.
Gli azzurri dovranno fare i conti con qualche assenza, ma questo non deve essere un alibi. L’unico risultato possibile per rimanere in scia per la vittoria del titolo è infatti la vittoria: non c’è alcuna alternativa.
Questo post in breve
Neres e McTominay a secco: allarme in vista dell’Empoli
La formazione vedrà, con tutta probabilità, la conferma del 4-3-3 con Neres dall’inizio e Raspadori dalla panchina. L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” evidenzia però un dato sulla probabile formazione azzurra: le poche reti di altri calciatori alle spalle di Lukaku. Sono chiamati in causa in particolare Neres (autore di sole due reti sin qui in campionato) e McTominay (a secco da otto giornate).

Questo il pensiero del quotidiano sullo scozzese
“Una sete prolungata dal 9 febbraio, otto partite e sessantaquattro giorni oggi: il suo ultimo gol in campionato risale alla sfida con l’Udinese, l’origine della flessione collettiva. Mica casuale che il Napoli abbia invertito il ritmo vittorie-pareggi: McTominay è ancora oggi il secondo realizzatore della squadra insieme con Anguissa, nonostante il lungo digiuno. Mica casuale che ieri Conte abbia invocato le divinità celtiche del gol”.
Riguardo Neres, invece:
“Quando è in serata è quasi imprendibile: accelera, punta, salta, ricama assist. Gol, beh, pochi: appena 2 in campionato, ahilui in linea con il trend non esattamente spietato del gruppo, ma di tempo per rimediare ce n’è ancora”.
L’importanza di Neres e McTominay per il Napoli
Il quotidiano sottolinea l’importanza di entrambi nel gioco azzurro, testimoniata da alcuni dati: McTominay è infatti comunque alla miglior stagione realizzativa in carriera e il suo calo nello score di reti è stato fisologico e, comunque, il suo contributo è rimasto sul piano dell’intensità fisica.
Neres, invece, è stato il principale protagonista del filotto azzurro fra dicembre e gennaio, prima che fosse fermato da un infortunio che, evidentemente, ha tolto qualcosa al Napoli.

Rimane, comunque, la certezza di un Napoli che necessita di qualche gol in più e le due stelle azzurre sono chiamate a rispondere:
“Neres è uno dei pochi in grado di fare realmente la diff erenza. E come lui anche McTominay. Così diversi nel modo di giocare ma così uguali per l’importanza e la capacità di orientare i risultati. Di essere decisivi. La corsa Scudetto non può più attendere: ci sono urgenze chiamate gol e assist e uomini incaricati di soddisfarle per vincere. Due a caso più di altri”.
Insomma, pur rimanendo indiscutibile il loro contributo sul piano delle prestazioni, serve qualcosa in più: i gol. Invertire questa tendenza potrebbe essere fondamentale in una lotta al titolo equilibratissima come questa.