Gianluca Di Marzio nell’editoriale di Tuttomercatoweb parla, tra le altre cose, della situazione di Lavezzi a Parigi e sulle voci che oramai insistenti che parlano di un suo presunto ritorno in Italia e precisamente all’ Inter, grande corteggiatrice del Pocho in estate. Di Marzio spiega di essere stato invitato ad informarsi su tale argomento ma di aver riscontrato con certezza non solo la difficoltà dell’operazione ma soprattutto la volontà del giocatore di voler provare ad Ancelotti le sue qualità: pochi riscontri, a dir la verità. Perché i segnali spediti dall’entourage del Pocho sono forti e chiari. Lavezzi vuole restare al Psg, recuperare dall’infortunio, giocare e dimostrare il suo valore nel club che ha creduto in lui spendendo 30 milioni sull’unghia. L’Inter, peraltro, non si è ancora attivata.
Le difficoltà maggiori, come per ogni società di calcio italiana di questi tempi, sono legate alla questione economica. Lavezzi percepisce infatti un ingaggio oggi difficilmente sostenibile per l’Inter ed è impensabile che lo stesso argentino si decurti un contratto siglato appena 5 mesi fa, inoltre il PSG non svaluterebbe così in fretta un investimento di 30 milioni, considerando anche che i parigini non hanno certo urgenza o bisogno di denaro. Come dice Di Marzio l’Inter Vigila, resta in attesa, sapendo che solo una rottura dell’argentino col Psg a gennaio e dintorni, può aprire la strada a un prestito che profumerebbe di grande occasione. Altre ipotesi, come quella di sedersi oggi a trattare il cartellino di Lavezzi con Leonardo non sono percorribili. Troppo alti i costi, anche d’ingaggio.
Inoltre l’Inter ha un solo grande obiettivo per ora e per il quale sembra si sia pronti a mettere sul piatto una cifra rilevante lo shopping, a inizio 2013, è programmato in Brasile: a casa di Paulinho, come scrive Di Marzio.