Gli esami non finiscono mai. Ne è consapevole Edu Vargas, attaccante cileno arrivato a gennaio all’ombra del Vesuvio. Dal primo momento in cui ha messo piede sull’erba del San Paolo nel match di Coppa Italia contro il Cesena, Edu ha vissuto una sorta di periodo di prova eterno: ancora oggi, a distanza di nove mesi, “turboman” è un oggetto misterioso.
Nelle poche apparizioni in campionato, Vargas ha mostrato soltanto a sprazzi tutto il suo talento. Mazzarri, dopo averlo lanciato da titolare nella sua prima apparizione, ha deciso di relegarlo al ruolo di quarta punta, sperando in un sua crescita durante gli allenamenti settimanali. Con l’inizio di questa nuova stagione però, la musica è in parte cambiata: Edu infatti è diventato titolare inamovibile in Europa League, giocando già due gare dal primo minuto al fianco di Insigne. Ottima la prima contro l’Aik, disastrosa la seconda ad Eindhoven contro il Psv.
Questa sera contro il Dnipro, un pò per necessità ed un pò per dargli nuovamente fiducia, Mazzarri lo lancerà nuovamente nella mischia al fianco dell’altro gioiellino partenopeo. L’ennesima occasione per mostrare a tutti di non essere un’eterna scommessa: Edu, ora o mai più..