Le ragazze di Mister Marino, si sono fermate ad un passo dall’ impresa, chiamate a scendere in campo, ieri, contro il Tavagnacco, squadra seconda in classifica, attuando un’incompleta rimonta da 3-0 a 3-2, grazie ad una doppietta personale ed una traversa di Valeria Pirone, nonché un rigore negato nel finale.
Il risultato e le modalità con le quali è maturato, ben rispecchiano l’andamento rocambolesco della gara, seppur la formazione friulana contro la quale il Carpisa Yamamay non ha saputo ultimare la rimonta, sia una delle candidate allo scudetto e vanti ben sei nazionali in rosa, ciò non affievolisce l’amaro rimasto in bocca a Pirone e compagne.
Al termine del primo tempo, la squadra di casa è ritornata negli spogliatoi dopo aver fissato il risultato sul 3-0.
Nella ripresa ha, però, subìto il rientro delle napoletane che hanno attuato la loro esaltante rimonta, prendendo in mano il pallino del gioco, fino al 3-2, fermandosi poi ad un passo dal clamoroso pareggio.
Resta il rammarico, poiché il Napoli Carpisa Yamamay avrebbe anche potuto pareggiare, allorquando l’ispiratissima Pirone, ancora una volta, era riuscita a liberarsi in area ed era stata atterrata dal portiere avversario.
L’arbitro, però, ha punito per simulazione il centravanti partenopeo.
Alla luce di questa sconfitta, la squadra partenopea resta al settimo posto in classifica a quota 15 punti.
“Sono soddisfatto di come ha giocato la squadra – ha spiegato a fine partita l’allenatore Marino -. Abbiamo dominato, soprattutto nel secondo tempo, sul campo di una delle candidate allo scudetto. Di sicuro il risultato poteva essere diverso, perché nel finale il rigore su Pirone era netto e ci avrebbe permesso di completare una splendida rimonta”.
Ma non c’è spazio per il rammarico, è già tempo di pensare al prossimo match che vedrà il Napoli Carpisa Yamamay tornare in campo sabato 8 dicembre, per la dodicesima giornata di campionato, in casa, allo stadio Collana, contro il Riviera di Romagna alle ore 14.30.
FONTE: www.calciofemminile.it
Luciana Esposito
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