Lontano dalle spavalderie fuori luogo, abbandonando i preconcetti di superiorità che hanno sempre fuorviato e indotto a effimere manie di superiorità finite per complicare i piani, il Napoli ha un obbligo morale non da poco; battere il Bologna e farlo senza mezzi termini, cercando quella concentrazione messa in pericolo da chi è portato a sottovalutare le complicazioni nascoste dietro ad una gara contro una compagine sulla carta inferiore.
E’ quello che Massimo Marazzina, ex attaccante del Bologna, ha messo in chiaro ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto dichiarato: “È la classica partita in cui il Napoli ha solo da perdere anche perché non credo che la partita sia così facile come sento in giro. Ogni partita ha una storia a sé. Insigne? In un futuro può fare le fortune del Napoli. La maglia del Napoli è molto pesante per cui non dobbiamo dare troppe responsabilità a questo ragazzo che deve essere bravo, intelligente ed equilibrato. Sarà coinvolto nel quotidiano con i tifosi ed è per questo che Insigne deve essere bravo ad apprendere velocemente i consigli che arrivano dai grandi del gruppo quali Cavani, Pandev e Hamsik“.
L’eredità raccolta da Lorenzo Insigne non è per niente facile. Abbracciare in toto la carica di figliol prodigo della patria natia, rappresentante della napoletanità di successo in tutti i campi d‘Italia e d’Europa, il ragazzo avrà ogni giorno di più sulle spalle il fardello delineato dagli scenari legati alle sue radici. E’ un predestinato che ha però ancora bisogno di vivere tra persone capaci di iniziarlo alla notorietà, al portamento dell’immagine di se, all’essere idolo in una piazza così ricca di oscillanti equilibri come quella di Napoli. Tutti dovranno aiutarlo a trasformarsi nel trascinatore dal sangue partenopeo, senza macchia e senza paura, in grado di conquistare i terreno più infidi in cui la sua squadra sarà chiamata a giocare. Serve che si faccia di necessita virtù, c’è bisogno che Lorenzo diventi ben presto Il magnifico.