Con il suo Napoli è in testa al Girone C del Campionato Primavera, e in semifinale di Coppa Italia. Giampaolo Saurini alla guida dei giovani azzurri sta stupendo tutti, una squadra quella del Napoli tra le più giovani del torneo che vince, convince e diverte. In campionato 29 punti in 9 partite, 3 in più della Lazio seconda. In esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it, Saurini racconta la stagione sulla panchina partenopea, senza dimenticare il settore giovanile biancoceleste: quello in cui il tecnico romano si è formato come calciatore. Ormai Saurini può essere considerato quasi un veterano del settore giovanile: “Lavorare con i giovani è una cosa molto bella, un qualcosa che ti senti dentro. Ho sposato questo lavoro e mi sto trovando molto bene, è importante farli diventare uomini per poi dargli l’opportunità di giocare in grandi squadre”.
NAPOLI – Dopo anni ad alti livelli a Brescia, ecco per l’ex attaccante biancoceleste la chiamata per la panchina della Primavera del Napoli: “Finora sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, siamo oltre ogni più rosea previsione. A inizio anno se qualcuno mi avesse detto che al giro di boa saremmo stati primi in classifica e alle semifinali di Coppa Italia avrei riso. Abbiamo fatto sei mesi davvero straordinari, ma non è finita. Ci aspettano altre partite dure, dove cercheremo di dare il massimo, fermo restando che nel settore giovanile la classifica conta relativamente, perché l’obiettivo è quello di far crescere i giovani e cercare di dargli l’opportunità di giocare il prima possibile in squadre importanti”. Il suo Napoli è ricco di tante ottime individualità: “Ne abbiamo sicuramente tante ed importanti, i ’96 stanno facendo molto bene, ma anche il gruppo dei ’94 con Insigne e Palma. Io menzionerei tutti, il gruppo. Siamo una squadra che fa dell’organizzazione il suo punto forte, è normale che poi in un collettivo viene fuori il singolo di qualità”.
Fonte: lalaziosiamonoi.it