CRISPINO 7 – Se il Napoli esce da questa partita senza subire gol il merito è solo suo. Si contano almeno tre interventi prodigiosi nell’arco dei novanta minuti togliendo la palla non solo dalla porta ma anche dai piedi degli attaccanti avversari quando è necessario. Invalicabile!
ALLEGRA 6.5 – Ottima la spinta sua e di Savarise sugli esterni. Spesso si propone in sovrapposizione e forma con Insigne il solito asse formidabile sulla corsia destra. Attento anche in fase difensiva.
LASICKI 6 – Una prestazione non proprio esaltante dei due centrali azzurri che comunque si fanno valere molto sulle palle alte ed in particolare Lasicki. Spesso però sorpreso dalla costanti verticalizzazioni dei centrocampisti salentini che più volte si presentano dinanzi a Crispino.
CELIENTO 6 – Come Lasicki. Di testa è abilissimo a farsi valere ed apprezzabilissime sono anche le sue doti in fase d’impostazione quando decide d’uscire palla al piede. Da rivedere sui tagli dei salentini che costantemente mettono in difficoltà sia lui che il centrale polacco.
SAVARISE 6.5 – Non fa rimpiangere l’assenza di Nicolao sulla sinistra proponendosi con una frequenza importante. Tuttavia è chiaro che la precisione non può essere il suo forte visto che gioca con il piede debole. In fase difensiva così come Allegra è molto attento tanto che i pericoli raramente arrivano dagli esterni.
PALMA 6.5 – Solito mastino di centrocampo. Ruba palla e imposta con la stessa qualità ed intensità. Il centrocampo non può fare a meno della sua dinamicità.
RADOSEVIC 8 – Migliore in campo. Imposta con una precisione rara e realizza due fantastici gol contribuendo al largo successo azzurro. Piede fatato e abilissimo in cabina di regia. Cos’altro? La prima squadra lo attende.
FORNITO 6 – Comincia molto meglio il primo tempo con geometrie fantastiche ed un supporto importante alla fase offensiva. Si spegne poi alla distanza limitandosi ad un lavoro ordinario.
INSIGNE 6 – Così come Fornito comincia alla grande mettendo in costante apprensione la difesa salentina per i primi venti minuti. Poi la difesa riesce bene a contenerlo e lui si spegne man mano fino al minuto della sostituzione.
SCIELZO 7.5 – Mattatore autentico della gara. Nonostante un primo tempo in sordina si scatena nella ripresa con un gol più bello dell’altro. Il secondo in particolare è un gioiello: un destro di rara potenza che si scaglia sotto la traversa.
TUTINO 7 – Nonostante non vada a segno il suo contributo è fondamentale. Scorazza per tutta la durata della sua partita sul versante sinistro risultando imprendibile per la difesa avversaria. Salta l’uomo con una continuità disarmante e sfiora anche in un paio di circostanze la marcatura personale. Ed ha ancora solo sedici anni. Il futuro è tutto per lui…
dal 59′ NOVOTHNY 5.5 – La sua presenza non si nota. Trenta minuti per lui ma è come se non ci fosse. Penalizzato probabilmente dal fatto che nel momento del suo ingresso il Napoli si porta sul 3-0.
dal 66′ GAETANO 6 – Rileva Fornito e continua la partita del numero 10 azzurro. Prende palla e prova a smistarla sugli esterni cercando di proporsi anche in avanti.
dal 70′ GUARDIGLIO S.V. –
dal 76′ GIOVANNINI S.V. –
dal 78′ LA TORRE S.V.