Dalle pagine del suo blog, Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, evidenzia due modi diversi di intendere la politica dei giovani. In particolare si analizzano le situazioni diametralmente opposte di due nuovi volti, entrambi croati, del nostro campionato.
Eccolo il post apparso sul blog alfredopedulla.globalist.it: Kovacic titolare e protagonista nell’Inter che ha onorato l’andata dei sedicesimi di Europa League contro il Cluj. Radosevic parcheggiato nella Primavera del Napoli, uno dei protagonisti del torneo di Viareggio: ieri una doppietta e una prestazione che ha ribadito le sue enormi qualità. Entrambi sono ragazzi del ’94, entrambi hanno una spiccata personalità e un futuro importante davanti. Stramaccioni punta subito sui giovani, Mazzarri ci va con i piedi di piombo. Kovacic è già al centro dell’Inter, forse Radosevic avrebbe potuto dare una mano da subito al Napoli, invece dovrà aspettare. Intanto i rispettivi allenatori hanno fatto scelte diverse: dov’è l’errore?
Il pensiero di Pedullà non fa una grinza, ma il giochino che si fa col senno di poi lascia sempre il tempo che trova. I risultati diranno, alla fine, se Walter si sarà lasciato prendere troppo dalle certezze dell’età dei suoi elementi di fiducia e se l’azzardo di puntare subito su di un giovane di belle prospettive come Radosevic avrebbe potuto cambiare gli scenari di un centrocampo che vede alcuni suoi elementi relegati nel girone degli “uomini ancora da decifrare“, coloro ai quali dare una chance vuol dire spesso rimandare il giudizio ad una prossima volta (leggasi Dzemaili degli ultimi tempi, ma soprattutto Donadel).