Sfogliando le pagine di Forbes si nota che il Napoli occupa il 17esimo posto nella classifica per valore globale: 330 milioni di euro. Non male per essere una società che non dispone dello stadio di proprietà, non vince lo scudetto e ha partecipato una sola volta alla Champions. Ma c’è chi sta molto meglio, società facoltose come Bayern, Real, Manchester City e Chelsea, guarda caso, le stesse che danno la caccia a Cavani. Riuscirà almeno uno di loro a versare i 63 milioni della clausola? Ogni giorno qualcuno scalza l’altro in una rincorsa che rischia di essere troppo lenta per chi è più rapido.
Zitto zitto sta spuntando il Monaco, outsider a sorpresa, ma molto temibile per la solidità del suo proprietario. Si tratta di Dmitry Ryboloblev, magnate russo della finanza, che ha acquistato il prestigioso club transalpino solo per non pagare gli alimenti alla moglie che ha chiesto il divorzio per infedeltà: il consorte avrebbe fatto delle orge nel suo yacht con delle modelle. La signora ha chiesto 6 miliardi di dollari per danni e interessi, ma Rybolovlev ha i conti bancari blindati. Tristezze dorate che avrebbero indotto il magnate russo a investire nel Monaco, salvatosi l’anno scorso a stento dalla retrocessione in terza serie.
Ora il club è nelle mani esperte del tecnico Claudio Ranieri, che sta riportando la squadra nella massima serie. E il Paperone russo ha deciso di contrastare il monopolio del Psg e lo ha fatto stringendo un’alleanza forte col principe Alberto di Monaco che ha piazzato un suo uomo sulla poltrona di vice presidente del club: Jean-Louis Campora. Il patron ha deciso di stanziare 100 milioni di euro per acquistare un asso celebrato, uno tra Rooney e Cavani, per intenderci. Come fare a convincere entrambi a giocare in una squadra che l’anno prossimo non sarà in Champions? Innanzitutto l’ingaggio a tante cifre, poi il progetto tecnico e non ultimo il detax che esiste nel Principato: soltanto il 4 per cento, anche se la Lega francese vorrebbe che la sede del club monegasco venga trasferita a Parigi per sottostare ad identico regime fiscale degli altri club.
Il ds del Monaco, Vadim Vasilyev, ha già effettuato un primo sondaggio con i manager del Matador, per poi lanciarsi su De Laurentiis con i 63 milioni di euro in tasca. Sarebbe la mossa giusta per spiazzare le altre big interessate.
Fonte: Raffaele Auriemma per Tuttosport