GIRO D’ITALIA NAPOLI /Mentre c’è chi comincia a pedalare sul Lungomare “Liberato” di Napoli con l’inizio del Giro D’Italia, c’è chi, a pochi chilometri di distanza, allo stadio San Paolo di Fuorigrotta, è impegnato nello sprint finale, nelle ultime e più importanti pedalate per arrivare a quel traguardo chiamato Champions.
La prossima tappa si chiama Inter, una tappa che solo inizialmente potrebbe sembrare impegnativa, ma che alla fine si potrebbe rivelare come una semplice “salitina”, vista l’assenza di molti big: ma la storia ci insegna che anche la più semplice delle salite può essere la più dura, quindi occhi aperti e attenti ai giovani volti nerazzurri, Benassi e Kovacic, pronti a dimostrare tutte le loro potenzialità.
Nel caso in cui questa “tappa” dovesse andar bene, beh, c’è solo da affrontare le ultime tre discese, Bologna,S iena e Roma, per poi godersi la festa di un arrivo senz’altro che eccezionale, un risultato che a molti potrebbe andar stretto, viste le speranze scudetto più che realistiche percepite quest’anno, ma che alla fine riporterebbe al San Paolo quella tanto amata e sospirata “canzoncina” che ogni napoletano vorrebbe cantare…sperando di rivivere altre notti magiche, come in quel favoloso girone dell’edizione 2011/2012.
Gaetano Brancaccio