All’ombra del Vesuvio, potrebbe far ritorno uno che ne sa e come di “napoletanità”, stiamo parlando di Fabio Pecchia.
Nato a Formia ma originario di Lenola, all’età di dodici anni entra nelle giovanili dell’ Avellino, per esordire in prima squadra nella stagione 1991/1992 nella serie cadetta. Dopo due stagioni tra serie C1 e B all’ Avellino, passa direttamente in Serie A; comprato inizialmente dal Parma, il suo cartellino viene ceduto al Napoli allenato da Lippi, il quale lo schiera come titolare, debuttando in Serie A il 29 agosto 1993 nella sconfitta casalinga della prima giornata di campionato contro la Sampdoria per 2-1. Realizza 4 gol in 33 partite, tra cui quello nella sconfitta in trasferta a Milano per 2-1 del 21 novembre 1993 contro il Milan di Maldini e Capello che al termine della stagione avrebbe vinto lo scudetto, dando un consistente aiuto alla squadra per la qualificazione in Coppa UEFA. Fabio Pecchia gioca ancora nel Napoli per altre tre stagioni, diventando anche capitano e disputando una finale di Coppa italia contro il Vicenza, segnando anche un gol all’andata. Il Napoli otterrà dei buoni piazzamenti in campionato e per la squadra partenopea Pecchia collezionerà in totale 125 presenze e 15 reti.
In quel periodo farà parte della Nazionale Under-21, allenata da Cesare Maldini, con la quale vincerà gli Europei del 1996 e parteciperà ai Giochi olimpici di Atlanta nello stesso anno.
Nella stagione 1997-1998 passa alla Juventus per 10 miliardi di lire, dove ritrova Marcello Lippi e colleziona 21 presenze e un gol, segnato contro l’ Empoli in Juventus-Empoli (1-0); con la squadra vince lo scudetto.
Sarà poi ceduto prima in compartecipazione, in seguito a titolo definitivo, ad altre squadre. Giocherà rispettivamente con le squadre della Sampdoria (1998-1999), del Torino (1999-2000) e, nuovamente, del Napoli, nell’annata in cui subisce la retrocessione.
Gli ultimi anni lo vedono indossare le maglie del Frosinone e del Foggia, dove chiuderà la carriera nel 2009 e si propone come tecnico dei pugliesi, affiancando poi come vice il nuovo tecnico Antonio Porta.Il 18 giugno 2011 viene annunciato come nuovo allenatore del Gubbio in Serie B. Pecchia viene esonerato il 16 ottobre seguente a causa del pessimo inizio di campionato con soli 7 punti in classifica in 10 partite tra cui una sola vittoria, quattro pareggi e cinque sconfitte. Nel giugno 2012 diventa allenatore del Latina, in Prima Divisione ove l’8 aprile 2013 alla luce dei risultati negativi che stava conseguendo la squadra è stato esonerato.
Ora Fabio Pecchia potrebbe ricoprire un grosso incarico, quello di vice di un top coach, Rafa Benitez, al quale potrebbe trasferire quel pò di napoletanità acquisita negli anni trascorsi in azzurro.
Gaetano Brancaccio