Gli esterni nel gioco di Benitez, si sa sono come il pane. Nel suo 4-2-3-1 le fasce hanno un’importanza particolare: la continua sovrapposizione dei terzini ai laterali offensivi rappresenta una costante. Proprio per questo il Napoli comincia già a muoversi sul mercato per accontentare il proprio allenatore. Se Insigne potrebbe diventare la giusta soluzione a sinistra nei tre alle spalle della punta, a destra serve qualcuno che possa incarnare il giocatore ideale: ovvero un’ala classica.
Tanti i nomi fatti finora: Alessio Cerci, Alejandro Gomez, Jonathan Biabany sono i più gettonati.
Il primo è un mancino naturale, molto tecnico e buon piede. Ama prevalentemente essere schierato sul versante destro per accentrarsi e calibrare al meglio i suoi tiri. Unica pecca: spesso incostante, deve limare meglio l’aspetto caratteriale. Può farlo in una big, una big come il Napoli. Qui potrebbe trovare i giusti stimoli e la decisiva crescita professionale. Se ne riparlerà quando sarà risolta la sua non facile situazione contrattuale che lo vede a metà tra Torino e Fiorentina.
El Papu invece è un destro naturale, intercambiabile, può giocare sia destra che a sinistra. Rapido, agile, tanti dribbling e assist. E non disdegna i gol: 8 quest’anno a Catania. Valutazione: otto, nove milione di euro. Non tanti. Si può fare.
Il francese del Parma è un attaccante velocissimo, davvero imprendibile sulla fascia. Ha già lavorato con Benitez nel breve periodo milanese all’Inter, e l’ex manager del Chelsea lo stima molto. Due controindicazioni: il prezzo, troppi gli undici milioni richiesti dai gialloblù; e lo spessore. E’ davvero un giocatore da Napoli?!
Ma oggi è spuntato un nome a sorpresa. A farlo è il quotidiano Il Mattino, che parla di un possibile interessamento del club partenopeo per Florent Malouda. Il francese tra qualche giorno si svincolerà dal Chelsea e questa può essere un’occasione ghiotta, sicuramente da sfruttare. Calciatore di grande esperienza che conta nel suo palmares Champions League, Europa League e vittorie di campionati (sia francese che inglese).“Ho grandissimi ricordi dell’esperienza al Chelsea, dove ho vinto coppe e campionati. L’anno passato è stato difficile, ma se devo essere sincero le cose positive sono state molto più che quelle negative. Ho passato bei momenti con splendide persone al Chelsea” ha confessato ai microfoni di Sky Sport Uk. Un bottino stimabile e invidiabile, che può contribuire a far crescere quella mentalità vincente che cerca il patron azzurro.
Malouda a breve scioglierà le riserve, perchè si sente ancora pronto.“Entro un paio di settimane deciderò il mio futuro, ho delle offerte e quindi vuol dire che qualcuno crede ancora nel mio talento. Ho ancora quello che serve per giocare ad alti livelli” ha precisato sempre alla pay tv inglese. E se lo dice lui…
Andrea Gagliotti
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