A te che sgobbi per la partenza di Cavani: ci ha traditi per i soldi, se ne va a Parigi solo per danaro, a questo punto poteva scegliere Madrid! A te che getti già ombre sul nuovo progetto Benitez, sul “pappone” De Laurentiis e sul silenzioso Bigon. A te che hai riempito le pagine dei social network di insulti e sfoghi contro il vile destino che ha fatto scegliere la viola a Mario Gomez: ecco, anche lui se ne va, un’altra, l’ennesima occasione persa. Insomma, caro tifoso partenopeo: questo editoriale è per te.
Come nave senza nocchier in tempesta, diceva Dante, riferendosi all’Italia. Permettetemi, però, di smontare questo verso, seppur memorabile. La nave, prima di tutto, il cocchiere ce l’ha, eccome. De Laurentiis sarà pure antipatico, megalomane, orgoglioso, presuntuoso, ma non è fesso. Il buon Bigon ha dimostrato di tessere le migliori trame nel silenzio dell’ombra, e il fatto suo lo sa, eccome. Il caro Benitez non è certo l’ultimo arrivato, di coppe e di trofei ne ha alzati abbastanza durante la sua carriera. E non viene certo a Napoli a inseguire il Trofeo Moretti.
Per questo e per altri mille motivi di una cosa siamo certi: quest’anno, il salto di qualità, oltre alla squadra lo deve fare, soprattutto,il tifoso. Sì, proprio tu, che getti ombre su Cellejon, che sei deluso da Mertens, che fai la faccia strana quando senti il nome di Gonalons. Sì, proprio tu che ti sei sfogato proprio oggi su Facebook e Twitter, contro la governance partenopea. Abbi fede, non gettiamo tutto al vento prima di cominciare. E che miseria!
E ricordati che “chi getta semi al vento, farà fiorire il cielo“. Sai com’è, non si sa mai.
Raffaele Nappi
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