Signore e signori, bentornati al mercatino delle pulci! Il mercatino delle grandi occasioni, grandissime illusioni ed enormi bidoni. Ma non lo dite in giro, che il pollo è sempre in agguato e noi sempre pronti a spennarlo. La settimana è cominciata con lo sceicco che, dopo aver lasciato un bell’assegno milionario, si è portato via il diamante di punta del mercato. Con tanto di capello sciolto e giacchetta nera. Intanto, quello lì che ha incassato l’assegno milionario è ancora intento a contare gli spiccioli e non si accorge di tutta la folla che gli si sta accalcando intorno. Tifosi che sognano uno col naso “alla francese”, antipatico assai ma vincente, procuratori che vogliono piazzare pacchi da “rifiuto e vado avanti” e giocatori che “Napoli è un grande club ma aspetto la proposta del Pro Patria”. Insomma, la bancarella attaccanti si è arenata sulle voci e le pulci continuano a zompare da un orecchio all’altro. Noi stiamo qui ad ascoltare e ad aspettare. Solo Jovetic, che aveva una mano tesa verso la Juve e l’altra sul fuoco per restare alla Fiorentina, adesso è del Manchester City con un’ustione alla Muzio Scevola e con una proposta che i viola non potevano rifiutare. E non l’hanno fatto.
Inoltre, continua l’asse Napoli – Real Madrid. Tanto che Cavani pare abbia chiesto allo sceicco di tornare, che il suo sogno era giocare nel Real ed ora che il Real glielo stanno portando sotto il Vesuvio, quasi quasi, fitterebbe di nuovo quella casetta tanto carina sulla collina con vista mare. Che così la suocera ogni tanto ci viene pure a rassettare casa e a cucinare la parmigiana. Lo sceicco è pronto, però, a spendere altrettanti 64 milioni per portargli lo chef Cracco direttamente sotto la Tour Eiffel. Cavani desiste, ma giura che alla Playstation giocherà con il Napoli.
Infine, a tenere banco è ancora un giocatore azzurro. L’uomo da fascia destra e fascia sinistra, colui che detiene il record di numero di cambi di direzione nel percorrere due metri col pallone al piede e con un avversario davanti, il calciatore più ansiogeno del mondo. Insomma, signore e signori, Zuniga vuole andare alla Juve oppure no? Questo si stanno chiedendo tutti i tifosi del Napoli e questo stanno cercando di capire tutti quelli presenti al ritiro a Dimaro. Qualcuno è passato per il mercatino e ha lasciato alcune dichiarazioni: “Abbiamo cantato Chi non salta juventino è e lui non ha saltato”; “Quando ci saluta abbassa lo sguardo perché ha la serpe in seno, anzi ‘a zebbbra ‘mpiett’!”; “Secondo me invece resta e ci sta male per le contestazioni”; “Ma quando mai?? E poi chi se ne frega? Solo la magliaaaa!”; “Secondo me un piccolo saltello l’ha fatto!”; “Secondo me, ha saltato dentro”; “Secondo me non ha capito il coro!” Ma la più attendibile sembra essere: “Ma se Zuniga se ne va, chi lo fa l’aiuto-coreografo per Armero? E ja, facciamo i seri!”