Un Re Leone da urlo ai microfoni di SportItalia, vera immagine di copertina di questo nuovo Napoli. Un Gokhan Inler a tutto tondo che, intervistato da Silver Mele, non ha dato segni di indecisione.
Incertezza cosa? Incertezza mai. Ha esordito sostenendo che, il calciatore e l’uomo che si cela dietro di esso, devono sorridere sempre, per trasmettere quell’allegria che, se vogliamo, è il messaggio intrinseco al gioco del calcio. Ha poi esibito il suo “manifesto politico”, il leitmotif della sua vita. Migliorarsi, sempre. E migliorarsi è un po’ meno difficile del solito se si vive in un gruppo straordinario da due anni. Migliorarsi è tuttavia necessario, soprattutto in un campionato, la serie A, che pare aver elevato il suo livello.
E su Benitez? Diplomazia a parte, solo elogi. Al mister il merito di aver saputo sperimentare, e di parlare con garbata schiettezza a tutti i membri della rosa. A lui il merito di averlo posto al centro del suo progetto tattico, fatto di possesso palla e tanta corsa. Quando gli si chiede di voler promettere qualcosa ai tifosi, non si sbilancia. Non per paura, ma per prudenza, onestà. Il Re Leone, in fondo, è anche questo.