Il quotidiano britannico The Independent incorona Aurelio De Laurentiis. La stampa d’Oltremanica, in un editoriale apparso ieri sulle colonne della pagine sportive lo definisce come «lo sceicco italiano» e ne racconta il lungo elenco di successi in campo calcistico, soffermandosi anche su alcuni suoi fuoriprogramma come la presentazione-show di Inler con tanto di maschera da leone e la firma a sorpresa di Cavani dello scorso anno in diretta tv. In Inghilterra sono rimasti sorpresa dal carisma del produttore cinematografico – che a Londra ha uno dei quartier generali della sua holding – con cui ha rispedito al mittente le offerte di Manchester City e Chelsea per Cavani: «Voleva 54 milioni di sterline e alla fine ha tenuto duro e le ha ottenute dal Psg», raccontano quasi sorpresa dalla tenacia dello «sceicco italiano». Il campionato inglese è per metà di proprietari extra Ue: due russi (Abramovich e Zingarevich), un malese, uno sceicco arabo (Mansour Bin Zayed Al Nahyan, il mecenate del Manchester City), ben cinque statunitensi. Con i soldi, possono tutti. Ma non hanno potuto nulla con De Laurentiis. «Ha detto di avere a disposizione 110 milioni di sterline per il mercato. In Italia nessuno ha tutti questi soldi», scrivono in Inghilterra. Il suo club «è un peso massimo dell’Europa, altrimenti mai sarebbe riuscito a convincere Benitez a prendere le redini gestionali». The Independent racconta il viaggio dal 2004 a oggi del club azzurro e sottolinea «gli stupefacenti risultati di bilancio: profitti per cinque stagioni consecutive, un concetto quasi impensabili nel calcio italiano».
Fonte: Il Mattino