Tempo di valutazioni in casa Napoli a meno di un mese dall’inizio del campionato, in attesa di apportare gli ultimi accorgimenti alla rosa per formare una squadra che possa essere vincente in tutte le competizioni ed in particolar modo in campionato e Champions League. Se molti nuovi giocatori alla prima amichevole ufficiale al “San Paolo” già hanno convinto la piazza e lo staff partenopeo su tutti Rafael e Callejon ed i veterani si sono confermati uno zoccolo duro ben amalgamato anche con gli ultimi innesti, altri restano oggetti ancora da scoprire, in attesa delle ultime valutazioni da parte di Rafa Benitez.
Tra questi Federico Fernandez che dopo due anni in forza al club di De Laurentiis e qualche mese in prestito al Getafe nella scorsa stagione, non ha ancora trovato una sua perfetta dimensione, impiegato con il contagocce anche lunedì al “San Paolo”, dove ha leggermente deluso le aspettative subentrando nella ripresa e non incidendo come avrebbe potuto. Tante sono le lacune tecniche che ancora deve colmare, sicuramente poco aiutato da una continuità in campo che sotto l’ombra del Vesuvio non ha mai trovato. Una prova sbiadita l’ultima, per un difensore dalle potenzialità indiscusse, perno inamovibile persino di una Nazionale blasonata e competitiva come quella Argentina. Sembra strano infatti, che il giocatore fatichi a decollare con il suo club di appartenenza riuscendo però a dare sempre il massimo con la Selecciòn, battendo inoltre l’agguerritissima concorrenza di altri talenti indiscussi del calcio internazionale, non visti di buon occhio dal cittì Sabella come invece considera Fernandez. L’allenatore della sua Nazionale lo conosce molto bene già dai tempi all’Estudiantes agli inizi della carriera del difensore e, probabilmente, sa come lasciarlo esprimere al meglio, sfruttando anche le sue doti di ariete in area di rigore come ben ricordano i tifosi del Napoli in occasione della doppietta in Champions League in trasferta contro il Bayern Monaco.
Un’altra vetrina importantissima sarà l’amichevole che disputerà a Roma il prossimo 14 agosto l’Argentina proprio contro l’Italia, dove incontrerà tanti compagni di squadra ed ex giocatori del Napoli tra i quali Higuain, Lavezzi e Campagnaro. Sabella infatti non ha nuovamente esitato nel convocarlo, confermando la stima umana e calcistica che ha nei suoi confronti. Anche la nuova era Benitez sarà un altro bel banco di prova per lui, dove avrà modo di mettersi nuovamente alla prova e ripartire quasi da zero con un indiscusso leader che sa come far crescere i giocatori a sua disposizione, puntando sulla duttilità e sul cinismo, caratteristiche che non mancano a Fernandez. Intanto però, la finestra di mercato è ancora aperta e ci sono tante squadre estere che lo richiedono: la speranza è che resti in azzurro per dimostrare concretamente tutto il suo valore, con la certezza che in tal caso assisteremmo ad un bellissimo riscatto sportivo.
Alessia Bartiromo
RIPRODUZIONE RISERVATA