La fascia di capitano al braccio. Un segnale importante in quella che dovrebbe essere la settimana decisiva per il rinnovo del contratto. Zuniga è tornato in campo dal primo minuto, dopo il turno di riposo contro il Sassuolo, e lo ha fatto da capitano contro il Genoa: è la prima volta da quando gioca in maglia azzurra. Partita attenta, sicura, senza errori, la solita presenza rassicurante sulla fascia sinistra a formare la catena con Insigne. Il Napoli attende una risposta positiva: passi avanti su tutta la linea, da definire solo con esattezza l’entità della clausola rescissoria che dovrebbe aggirarsi intorno ai 25 milioni.
Tutto chiaro sulla durata dell’accordo e sull’entità dell’ingaggio: quattro anni di contratto a 3.5 milioni per il colombiano. Spiragli positivi, il presidente De Laurentiis è stato chiaro dal primo momento puntando sulla riconferma del colombiano e togliendolo dal mercato nonostante fosse a scadenza di contratto. Un messaggio chiaro della società azzurra a tutte le pretendenti, prima all’Inter di Mazzarri, poi alla Juve di Conte. E il pressing sul colombiano ha sortito gli effetti auspicati, ormai la trattativa per il rinnovo è in dirittura d’arrivo anche se per Zuniga sullo sfondo c’è sempre la tentazione del Barcellona.
Ora la Champions League contro l’Arsenal, poi subito dopo l’incontro tra la società e il manager Calleri, incontro che dovrebbe essere quello decisivo, l’appuntamento per la firma sul rinnovo del contratto.
FONTE: Il Mattino