Per il primato, per la storia. Mai, infatti, il Napoli è riuscito nell’impresa di vincere per quattro volte di fila in trasferta nella sua storia. Così, dopo i successi su Chievo, Milan e Genoa, oggi a Roma la squadra di Rafa Benitez avrà la possibilità di compiere un’impresa che non è riuscita neppure negli anni d’oro dell’epopea maradoniana. Inoltre, bisogna marcare la differenza con la passata stagione, quando gli azzurri, dopo sei vittorie e un pari in avvio di stagione, persero il primo vero scontro diretto a Torino contro la Juventus. Il Napoli, in testa alla speciale classifica dei primi tempi con 15 punti, cercherà una partenza sprint. Benitez vuole dai suoi un approccio alla partita molto diverso da quello di Londra con l’Arsenal e l’ha detto anche ieri alla squadra nello spogliatoio.
I dubbi di Rafa Il tecnico spagnolo ha diversi dubbi anche perché Fernandez e Armero li ha visti soltanto ieri nella Capitale dopo i rispettivi impegni con le nazionali. Al colombiano il tecnico del Napoli chiederà la sua disponibilità a scendere in campo, ma per il momento è leggermente favorito Mesto che verrebbe dunque adattato sulla corsia mancina. Durante la rifinitura della squadra azzurra sono stati alternati Albiol e Cannavaro e a quanto pare potrebbe esserci una chance dall’inizio per il capitano. Marek Hamsik appare deciso a fare terno dopo aver segnato già due reti contro la Roma in casa dei giallorossi: “Stasera sarà un bel duello, ma noi non vogliamo tornare a mani vuote da questa trasferta anche perché all’Olimpico ci saranno tantissimi tifosi a spingere la squadra”. Un vero e proprio esercito, visto che si parla addirittura di settemila tifosi in partenza da Napoli.
Fonte: La Gazzetta dello Sport