Cosa non si dovrebbe fare per stigmatizzare il fumo e bandirlo definitivamente dalla quotidianità? Semplice, mostrare un calciatore, peggio se di fama mondiale, cadere nella debolezza per le “bionde” e confermare candidamente una dipendenza coltivata nonostante il livello agonistico a cui la sua professione lo ha portato. Ovviamente i diretti interessati non ne sono mai andati fieri e pertanto si sono guardati bene dal cercare di tenerlo quanto più lontano dalle cronache, nonostante in alcuni casi sia risultato vano, colpa delle foto paparazzate in qualche momento di privacy, dopo i postumi di una festa, negli spogliatoi dopo una vittoria importante, per scaricare la tensione dopo una batosta appena subita.
A farne le spese allenatori disperati e delusi, nonostante quel calciatore sia tecnicamente impeccabile, sapere di poterlo perdere in percentuali determinate dal consumo di un certo numero di sigarette giornaliere mette in pericolo le gesta del diretto interessato e le sorti di un’intera squadra. Vediamo quali dei calciatori più famosi sono caduti in questo assurdo vizio per un uomo di sport, che nonostante viva di particolari necessità fisiche e comportamentali è lasciato sopraffare dal nemico più acerrimo che si possa incontrare sulla propria strada , il fumo. Buona visione, e che sia da esempio per aiutarvi a smettere, sperando di non sortire l’effetto contrario…