In questi ultimi giorni dell’anno vi stiamo raccontando il 2013 del Napoli attraverso varie classifiche che riguardano le partite più belle, i gol più belli, i migliori e i peggiori. Tra le varie classifiche vi stiamo proponendo il podio del miglior giocatore, con Valon Behrami ad occupare il gradino più basso.
Oggi tocca al secondo classificato.
Ha illuminato una notte d’estate nel ritiro di Dimaro. Ha fatto impazzire ben due aeroporti italiani. Ha riempito il San Paolo in una sera d’estate per la sua presentazione. Stiamo parlando di Gonzalo Higuain detto il “Pipita”. L’attaccante ex Real Madrid scelto dal Presidente De Laurentiis come sostituto di Edinson Cavani ceduto al PSG. L’ex merenegues è stato a lungo un obiettivo della Juve che poi ha dirottato le sue attenzioni su Carlos Tevez per l’elevato costo dell’operazione. L’accordo tra il Napoli e il Real Madrid è stato immediato, 40 i milioni pagati dal patron azzurro al club del Presidente Florentino Perez. Un po’ più lunga la trattativa per stilare il contratto del numero 9 argentino. Fondamentali i contatti avuti con Rafa Benitez, e direttamente con il Presidente De Laurentiis, che hanno convinto il “Pipita” ad accettare la maglia, il progetto e gli obiettivi del Napoli. Con la camiseta del Real 190 presenze con 107 gol, numeri che lo portano di diritto tra i migliori attaccanti al mondo.
Contro il Bologna il suo esordio in Serie A, 83 minuti giocati senza entrare nel tabellino dei marcatori nella prima vittoria degli azzurri nella stagione 2013/2014. Ma Gonzalo fa parlare di lui il giorno seguente alla sfida contro i felsinei. Durante una gita in barca con alcuni amici al largo delle coste di Capri, il “Pipita” scivola battendo violentemente il volto contro uno scoglio. Immediatamente soccorso dalla Guardia Costiera viene trasportato all’Ospedale isolano dove gli vengono applicati alcuni punti di sutura sotto il mento. Tanto spavento per l’argentino e tanto spavento anche per i tanti tifosi azzurri fortunatamente rassicurati dalle buone condizioni dell’azzurro.
Il primo gol in maglia azzurra arriva nella trasferta contro il Chievo nella gara valida per la seconda giornata di campionato. E’ il minuto 70′ quando Insigne serve splendidamente in area Higuain che supera Puggioni. In gol anche nelle altre due gare di campionato al San Paolo contro l’Atalante e a San Siro nella vittoria contro il Milan.
Il 18 settembre si apre anche la Champions League, e al San Paolo arrivano i Vice Campioni d’Europa del Borussia Dortmund. Lo stadio di Furigrotta è una bomba che esplode al 29′ quando Zuniga dalla sinistra pennella un perfetto cross per la testa di Higuain che batte il portiere avversario. E’ l’apoteosi più totale con il pubblico che urla per ben 9 volte, come il numero di maglia del Pipita, il nome dell’attaccante azzurro. E’ la consacrazione di un amore che ha reso un ricordo le prodezze di Edinson Cavani.
Da agosto a dicembre Higuain ha totalizzato 21 presenze con la maglia del Napoli realizzando, tra campionato e Champions, 13 gol. Un bottino non da poco per il “Pipita” nei suoi primi mesi con la maglia del Napoli. Un attaccante completamente diverso dal suo predecessore. Un giocatore capace di andare a rete e di mandare a rete. Fantastico il suo assist per il tiro a volo di Callejon nella vittoriosa trasferta di Firenze.
Il 2014 sarà un anno importante per il Napoli e per Higuain. Nonostante l’eliminazione dalla Champions nonostante i 12 punti conquistati il Napoli può ancora giocare su tre fronti. La speranza di tutti è che il “Pipita” possa regalare emozioni e soddisfazioni come un suo connazionale tanti anni fa.
Roberto Longobardi