Rafael 6.5 : Dopo neanche due minuti di gioco, fa rabbrividire i tifosi azzurri con un elegante dribbling su Eder. Poco impegnato, si dimostra sicuro ogni qual volta è chiamato in causa, precisi e potenti i suoi rilanci.
Maggio 6 : Buona partita per il capitano azzurro, dal suo lato la Samp non spinge tanto, tiene bene la posizione in difesa, poche le sovrapposizioni in fase offensiva.
Fernandez 6.5 : Difensivamente sbaglia poco o niente, cerca spesso l’anticipo attaccando gli avanti doriani con aggressività. Federico sta migliorando anche in fase di impostazione, la qualità delle verticalizzazioni è importante per iniziare la manovra offensiva nel migliore dei modi.
Raul Albiol 7 : Puntuale e deciso in tutti gli interventi difensivi, imposta l’azione dalle retrovie con la classica sagacia tattica, fornendo sicurezza all’intera squadra. Il centrale spagnolo esprime pacatezza fuori dalla norma, la tranquillità dimostrata in campo è davvero stupefacente.
Reveillere 6 : Il terzino francese difficilmente commette errori, soprattutto perché rischia il minimo in campo. Sostiene poco le offensive partenopee, ma risulta attento e tempestivo in fase difensiva. Ad inizio ripresa lascia il posto ad Armero, a causa di un problema muscolare. Armero 6 : Entra per l’infortunato Reveillere, tiene bene la posizione provando anche qualche sortita offensiva, rischia il fallo da rigore con un’ingenua trattenuta.
Inler 5.5 : In campo è sempre ordinato, ma come il compagno di reparto elvetico non sceglie le migliori giocate in ogni situazione di gioco. A differenza di Blerim è più aggressivo in campo, ma entrambi sprecano qualche pallone di troppo.
Dzemaili 5.5 : Il suo dinamismo non è in discussione, ma il ruolo che ricopre necessita di maggior qualità e rapidità di pensiero, manca un po’ di precisione nelle sue geometrie di passaggio.
Callejon 6.5 : Comincia il nuovo anno così come lo aveva terminato, qualità e dinamismo al servizio della squadra, difficilmente sbaglia la scelta della giocata, sfiora la rete in un paio di occasioni, è lui che fa partire l’azione del vantaggio azzurro servendo Higuain.
Mertens 8 : Prima doppietta in Serie A e quattro reti in stagione per il talentuoso belga. Nella prima frazione di gara è lui l’uomo più pericoloso, provando la conclusione in tre occasioni. Mattatore nella ripresa, sblocca il risultato colpendo al volo di interno destro all’altezza del dischetto di rigore e realizza la sua doppietta con un preciso calcio piazzato. Dries non è più una piacevole sorpresa, ma una splendida realtà.
Insigne 5 : Unica nota stonata tra gli azzurri, non riesce mai a superare l’avversario di turno sull’out di sinistra e non trova la giusta conclusione in un paio di situazioni. Ciò che emerge dalla partita di Lorenzo è la costante ricerca della giocata ad effetto, anche quando è inutile e inopportuna.
Higuain 7.5 : Il saluto del San Paolo al momento della sostituzione rende l’idea della sua partita. Quinto assist vincente, i suoi movimenti lungo il fronte offensivo risultano fondamentali per lo sfogo della manovra napoletana, la qualità delle sue giocate è altissima. Scaltro, rapido ed intelligente, il Pipita è davvero un campione.
Benitez 7 : Prima partita del 2014 senza Hamsik, Behrami e Zuniga, il Napoli riesce comunque a trovare la vittoria contro una buona Samp. L’idea di gioco non cambia, gli azzurri propongono manovre offensive sfruttando il possesso palla, è mancato solo un po’ di cinismo nella prima frazione di gara. La posizione di Mertens alle spalle di Higuain è una sua invenzione, una mossa tattica da riproporre, vista la condizione del fantasista belga.
Antonio Errichiello