Sembrava tramontata definitivamente la possibilità di vedere Maxime Gonalons in maglia azzurra dopo la chiusura del Presidente del Lione Aulas nei giorni scorsi. Ma, nonostante le sue dichiarazioni, i contatti tra le due società sono ripresi grazie all’intervento dell’agente del calciatore Frederic Guerra che ha sentito telefonicamente i due presidenti. Sembrerebbe prendere quota l’ipotesi che un rialzo dell’offerta iniziale, 13 milioni più due di bonus, a 14 milioni più due di bonus da parte del Napoli potrebbe portare il trasferimento del centrocampista francese a buon fine. Al momento il Presidente De Laurentiis, molto irritato per il comportamento del suo collega, ancora non si è espresso. A riferirlo è Gianluca Di Marzio durante la trasmissione Speciale Calciomercato su Sky Sport 1. L’accordo tra il Napoli e Gonalons è cosa fatta sulla base di un ingaggio di 1 milione 950 mila euro più bonus.
Intanto Bigon continua a sondare anche altre strade. Il nome dell’ultim’ora è quello di Yann M’Vila del Rubin Kazan per il quale è stata fatta un’offerta di 2 milioni per il prestito e di 10 milioni per il riscatto a fine stagione. Il Napoli però ha chiesto delle rassicurazioni sulle condizioni fisiche del calciatore essendo il campionato russo fermo per la pausa invernale. Inoltre il Rubin è in cerca anche di un nuovo allenatore che dovrebbe dare l’assenso al trasferimento del giocatore.
Altro nome caldo è quello del veronese Jorginho che piace tanto a De Laurentiis e Bigon, resta da sondare il gradimento di Benitez. L’impressione è che, con un’offerta importante, l’affare si possa chiudere.
Da segnalare anche la richiesta da parte della Fiorentina di avere Goran Pandev. Richiesta rispedita immediatamente al mittente.