Resuscitare i morti. Il Napoli più brutto di tutta la stagione ci riesce contro la penultima in classifica. E riesce pure a resuscitare Rolando Bianchi. Chi se lo ricordava più? Lui che non segnava una doppietta dai tempi di Sarchiapone. Non se lo ricordava più nessuno. Dimenticato da tutti. Come si può buttar la croce sul pur indifendibile Albiol? Porca miseria, quanti punti sprecati. Ma il Napoli metà Lancillotto e metà Ciccio Formaggio di Benitez è questo. E magari questo Napoli è la metafora del Neapolitan Hustle. Ecco fatto. L’ho detta proprio grossa. Ma dopo aver urlato all’orrore per enorme scorreggia difensiva del pari allo scadere, è lecito qualunque eccesso. Vuoi vedere che poi Montella ci riprende? Matri cambia maglia e aria e segna due gol. E trova un allenatore che sa benissimo come valorizzare un centravanti come lui. Per di più i viola non prendono gol da cinque domeniche. E anche qui il gran lavoro di Montella si vede. Sale il Toro che cresce in personalità e intelligenza di gioco. A Reggio duello fra i campioni di domani. Ha la meglio il napoletano Ciro Immobile, scugnizzo strepitoso per Prandelli, che era lì in tribuna a vedere Berardi. Resuscitare i morti. Lo zio Edy dà carattere ai bianco-celesti e mette nei guai Guidolin alla terza sconfitta consecutiva. Resuscitare i morti è una specialità in cui eccellono i segretari democratici.
Per cercare di resuscitare i morti, i Decaduti Patonzi presentano Seedorf elegantissimo nel suo impeccabile tabarro nero. E’ simpatico Clarence. E’ intelligente. Sorride molto e mette le mani avanti affermando che è lì per fare esperienza. Per il resto in campo si è visto il solito Decaduti- Hustle, con le primedonne che sparacchiano tiracci a vanvera, tanto per farsi notare. Poi arriva il regalino, e Supermario gradisce volentieri. Tutti felici e scontenti. Infelice e scontento è il povero Mazzarri che si becca la vendetta di Gasparini sull’impraticabile pantano di Marassi. Una squadra smarrita che non sa più vincere e soprattutto non sa più segnare. Sette palle gol sprecate dai nerazzurri è quasi un record. Resuscitare i morti è una specialità in cui eccellono i segretari democratici. Resuscitare un morto, più esattamente. L’Italian Hustle ci ripropone l’orrore di una “profonda sintonia” della sinistra con un noto pregiudicato. I giornalisti asserviti ci dicono che è per il bene del Paese. Io boccheggiante, rimango della convinzione che le leggi si propongono e si discutono in Parlamento, e non in stanze segrete. E che un pregiudicato non può essere chiamato a decidere le sorti di un Paese civile. Lo avrete capito. Per sbollire la rabbia dei due punti persi, me ne sono andato a cinema a vedere American Hustle. Sulla scia dell’enorme bombardamento mediatico e della caterva di nominations. Un disastro.