E’ Marek Hamsik il primo ospite della nuova trasmissione che parte questa sera su +N dal titolo “In casa Napoli”. In studio, oltre al centrocampista azzurro, ci sono Maurizio Compagnoni giornalista Sky, Beppe Savoldi ex attaccante del Napoli, Fabio Guadagnini direttore Fox Sport e il comico Biagio Izzo. Con Hamsik si analizza la gara di ieri che ha visto il Napoli pareggiare per 2-2 allo Stadio Dall’Ara contro il Bologna. Pareggio subito proprio nei minuti finale, e con vantaggio numerico per gli azzurri, che non ha permesso al Napoli di tenere il passo del duo di testa Juventus e Roma.
Queste le parole dello slovacco “Napoli è la mia casa e mi trovo benissimo qui. I tifosi mi trattano meravigliosamente. E’ un peccato aver sprecato una partita come quella di ieri che avevamo in pugno. Stamattina a Castel Volturno abbiamo già guardato dei video per rivedere gli errori che abbiamo commesso. Il Mister ci ha detto che c’è mancata la profondità soprattutto con squadre che si difendono come il Bologna, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo invece siamo riusciti a far girare di più la palla”.
Lo scudetto “E’ difficile recuperare i punti che ci separano dalla Juve. Noi comunque ce la metteremo tutta“.
Il numero 17 “Quando l’ho preso qualcuno mi ha detto di non farlo ma io l’ho voluto ugualmente. E’ un numero importante che ricorre spesso nella mia vita“.
La corsa alla Champions: “La Fiorentina è vicina ma noi dobbiamo pensare sempre e solo a noi. La Roma non è molto lontana e si può raggiungere. Il secondo posto è uno dei nostri obiettivi perché con il secondo c’è la qualificazione diretta in Champions mentre con il terzo posto devi giocare il preliminare. I viola hanno un ottimo centrocampo e a me piace tanto Borja Valero. Della Roma Pjanic è quello che piace di più. E’ una squadra che sta facendo un ottimo campionato, non me lo aspettavo perché nella scorsa stagione non hanno fatto benissimo”.
La pressione dei tifosi “Sentiamo responsabilità mentre è meglio evitare la pressione quando scendiamo in campo“.
Il ruolo preferito: “Come mezz’ala nel centrocampo a tre”.
La Juventus: “Fare dodici vittorie consecutive è qualcosa di straordinario. Mi ricordo che con il Napoli facemmo una serie di risultati positive è fu una cosa molto entusiasmante. Pogba o Vidal? Vidal”.
La famiglia:”Ci conosciamo da bambini con Martina perché lei giocava a pallamano con mia sorella. Son contento che sia la mamma dei miei bambini. Non costringerò i miei figli a fare i calciatori. Si guardano le partite, il più grande capisce mentre il piccolo ancora no. Ci sposeremo presto. Fra qualche anno proveremo anche a dargli una sorellina“.
I tatuaggi: “Ho 24 tattoo. Sarebbe bello avere quello per lo scudetto“.
Essere la bandiera del Napoli: “Finché mi troverò bene, giocherò e mi sentirò importante resterò qui. Al momento non ci penso e non mi interessa andare via da Napoli“.
Il gol alla Juve nella finale di Roma: “Qualcosa di straordinario che non dimenticherò mai. E’ stato il mio gol più importante con la maglia del Napoli“.
Il cambio di allenatore: “Con Mazzarri abbiamo sempre giocato con lo stesso modulo e io ho sempre giocato nella stessa posizione. Con Benitez abbiamo fatto un cambio radicale e io sto giocando dietro la punta. Mi son trovato bene con tutti, Mazzarri è stato tanto qui e mi ha dato tanto. Mi dispiace per il suo attuale momento ma è meglio che resti dietro in classifica“.
Il saluto di Hamsik: “Un grande saluto a tutti i tifosi del Napoli“