Napoli, è questa la “cazzimma” che volevamo

Lo si è chiesto ad alta voce tante e tante volte soprattutto dopo i pareggi contro Bologna e Chievo e ancora di più dopo la disastrosa sconfitta in casa dell’Atalanta. Al Napoli serviva la “cazzimma”, serviva quella rabbia agonistica che ti permette di aggredire gli avversari, di lottare su ogni pallone e, magari, di commettere qualche fallo tattico per evitare di subire micidiali ripartenze. E finalmente quella “cazzimma” da tutti invocata la stiamo vedendo affiorare negli azzurri.

La gara contro la Roma prima, e quella di questa sera contro il Milan, hanno fatto vedere una squadra che è capace di aggredire gli avversari all’interno della loro metà campo, fare pressing sui portatori di palla e difendere forte sull’avversario. Se a Roma, nonostante questo atteggiamento, il risultato era stato negativo questa sera il Napoli è stato ripagato di tutti gli sforzi messi in campo.

Questo atteggiamento, supportato anche dall’intensità del gioco, deve continuare ad accompagnare il Napoli nelle restanti gare da qui alla fine della stagione a cominciare da mercoledì sera. Che siano avversari piccoli o grandi tutte le partite vanno giocate in questo modo.

La semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Roma sarà un nuovo banco di prova. Agli azzurri basta vincere con un gol di scarto per regalarsi la finale della Coppa nazionale. Il San Paolo dovrà essere una bolgia pronta a spingere la propria squadra alla vittoria finale

Prestazioni del genere devono essere sempre un punto di partenza e mai di arrivo. La strada da intraprende è questa, allora avanti Napoli non lasciarla mai più.

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