Il difensore del Sassuolo, Paolo Cannavaro, è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium nell’immediato post-partita di Inter-Sassuolo. L’ex capitano del Napoli si è soffermato, ovviamente, sui suoi trascorsi azzurri ma ha anche elogiato il suo mentore Mazzarri:
“Da quando ha iniziato ad allenare ha sempre saputo valorizzare i giocatori che ha in rosa senza chiedere mai grandi acquisti, ma accontentandosi di quello che la società gli dava.”
Sull’addio al Napoli: “Sapevo che sarebbe finita prima o poi dopo 4 mesi difficili. Era giusto che la mia avventura in azzurro finisse perché non potevo fare lo spettatore dopo oltre 7 anni da protagonista. Non ho nulla da dimostrare alla gente di Napoli, ma solo a quella di Sassuolo perché voglio provare a salvare questa squadra. A Napoli non è mai facile per noi napoletani, ma sono andato via da vincitore. Ora sono arrivato in una società seria e organizzata che vuole provare a salvarsi e costruire qualcosa per il futuro. Spero di dare il mio contributo come ho fatto a Napoli.
Inter? C’è stato qualcosa negli ultimi mesi di agosto, ma loro hanno sei difensori centrali validi e non avrebbe avuto senso venire qui a Milano”.