La Societa’ azzurra replica a Giampiero Mughini sulle Cheerleaders
“Caro signor Mughini, se lei definisce sciacquette le Napoli Cheerleaders, ci sono due possibilità: o lei è un esperto di cheerleading, magari perchè ha studiato il movimento negli Stati Uniti, e ha notato che la nostra squadra non sa ballare, non sa saltare, non è a ritmo, non è composta da atlete, e quindi, in modo comunque volgare, esprime un giudizio negativo sullo spettacolo. Oppure, in seconda ipotesi, che ritengo più probabile, lei non sa di cosa stia parlando. Le nostre ragazze sono state selezionate dal miglior coach italiano di cheerleader, Grace Porro. Le “sciacquette” sono tutte atlete, scelte non per la loro presenza fisica ma per la loro bravura nel ballo, nei salti e nelle acrobazie. Le nostre “sciacquette” formano una piramide di sesto grado (ma forse lei non sa cosa sia). Ma a parte tutto, francamente, non serve nemmeno essere un esperto di queste cose per capire che si tratta di uno spettacolo leggero, simpatico e in linea con quello che viene proposto in tanti stadi nel mondo. E’ veramente triste che lei faccia apprezzamenti così sgradevoli su un gruppo di ragazze che si allenano molte ore la settimana per rendere il contesto calcistico più leggero”.
Nicola Lombardo, Direttore dell’Area Comunicazione della SSC Napoli