“Il calcio finisce, la vita resta e voglio sempre dare, come uomo, un ricordo importante”. Parole di Carmelo Imbriani, compianto ex-calciatore azzurro, motto dell’associazione ImbrianiNonMollare che ha lo scopo di promuovere i principi di lealtà sportiva che hanno contraddistinto Carmelo durante la sua breve, ma intensa, vita. Valori verso i quali indirizzare i giovani, i bambini, in un percorso che li renda veri uomini, proprio come Imbriani.
E’ all’insegna di queste basi che oggi, allo stadio comunale di Brusciano, si è svolto il Memorial Carmelo Imbriani. Torneo quadrangolare in cui si sono fronteggiate le rappresentative 2001-2002 della SSC Napoli, Benevento Calcio, Terzo tempo AC Milan e A.S.D Vincenzo Riccio. Proprio Riccio, ex compagno di Imbriani ai tempi di Cosenza e Benevento, è stato tra i promotori di quest’evento, insieme al comune di Brusciano, il consorzio LO.RI.MAR e all’associazione di Gianpaolo e Diamante Imbriani. Hanno presenziato all’evento, celebrando il ricordo commosso di questo grande uomo, i rappresentanti delle istituzioni locali, l’ex presedente del Benevento Spatola e l’attuale tecnico delle giovanili giallorosse Calcaterra. In rappresentanza del calcio Napoli presente Gianluca Grava, responsabile del settore giovanile azzurro, mai presenza più calzante, proprio Gravatar rappresenta l’essenza del messaggio propugnato da Imbriani e che l’associazione che porta il suo nome vuole inculcare.
Centinaia di persone hanno partecipato a questa magnifica giornata di sport, un pomeriggio di quelli che riconciliano col calcio. Lontani dalle polemiche asfissianti, dai botta e risposta tramite social network, all’insegna della passione, della generosità, dell’aggregazione, sport nella sua essenza più pura. A spuntarla saranno i giovani azzurri dopo aver superato i ragazzi di Riccio e la Scuola calcio Terzo tempo, ma poco importa. Al termine premi per tutti i ragazzi, e due maglie ufficiali del Napoli di Dzemaili e Britos, autografate da tutti i calciatori partenopei, vengono sorteggiate come premi per due tra i tifosi che avevano effettuato una donazione presso lo stand dell’associazione.
Sono giornate come queste che fanno amare questo mondo, ed è per questo che l’associazione ImbrianiNonMollare merita tutto il sostegno possibile, affinchè il messaggio lasciato in eredità da questo grande uomo, da questo indimenticato Sportivo, e la maiuscola non è un caso, risuoni sempre più forte
L’inviato a Brusciano per Spazionapoli.it
Edoardo Brancaccio
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