Il secondo match dell’Italia di Prandelli si avvicina ed al momento, non sono previste tantissime sorprese nell’undici titolare che dovrà affrontare il temibile Costa Rica, riuscito persino a vincere in rimonta contro l’Uruguay di monsieur Cavani. Un match decisivo per il girone, che potrebbe già proiettare Balotelli e compagni agli ottavi di finale alla ricerca di un sogno. Nonostante gli azzurri abbiano giocato bene il match contro l’Inghilterra facendo emergere un ottimo carattere seppur qualche difficoltà tattica in difesa, c’è curiosità nel vedere all’opera i due scugnizzi made in Naples, Lorenzo Insigne e Ciro Immobile. L’attaccante partenopeo ed il capocannoniere della serie A con il Torino, si conoscono sin dai tempi del Pescara, amici non solo in campo ma anche fuori ed ormai è impossibile pensare all’uno senza l’altro, godendo insieme di un piglio davvero inarrestabile.
Mix letale di fantasia, tecnica, ambizione, umiltà, estro e spirito di sacrificio, insieme fanno faville, palesando un’intesa praticamente unica. Se Ciro ha giocato uno scampolo di partita sabato notte scorso ed anche piuttosto sottotono, Lorenzo è ancora spettatore non pagante dalla panchina, chiuso dalla folta concorrenza presente e da compagni di squadra più esperti in campo internazionale. Nonostante ciò, il talentuoso giocatore partenopeo è sereno e si gode al massimo questa splendida avventura brasiliana, conscio che prima o poi, almeno un piccolo pezzetto di match arriverà anche per lui. Se non sarà domani pomeriggio chissà che non sia martedì, a passaggio del turno acquisito, con un bel turn over che investa anche il napoletano. Perché a volte la realtà può andare ben oltre la più rosea immaginazione.
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