Argentina-Olanda, la semifinale dalle mille suggestioni. La sfida che torna dopo la finale ’78 a Buenos Aires. La Seleciòn di nuovo ai vertici dopo Italia ’90, gli Orange ci riprovano dopo la finale persa quattro anni fa in Sudafrica contro la Spagna. L’Argentina legata a filo doppio a Messi. Ma non solo. Si è risvegliato Higuain, il gol al Belgio per cancellare un avvio di Mondiale sotto tono. Poi le rassicurazioni ai microfoni di TycSports.«Ho gradito le parole di Messi e ringrazio il Barcellona per l’attenzione ma ho un contratto con il Napoli e sono stato trattato molto bene da quando sono arrivato».
E sul Mondiale: «È chiaro che non riesci ad essere tranquillo adesso che può concretizzarsi il sogno che stiamo coltivando da quando sono cominciate le eliminatorie, ma sentiamo di avere la forte spinta dei tifosi, del Paese, di tutti coloro che ci vogliono bene. Io cerco di essere concentrato, il gol per un attaccante non è tutto. Avevo avuto problemi nelle prime partite perché dovevo recuperare la migliore condizione dato che non giocavo dal 3 maggio».
Il Pipita in coppia con Lavezzi, c’è ancora tanto Napoli nella semifinale Mondiale. In difesa però Fernandez adesso è un passo indietro rispetto a De Michelis, destinato alla panchina il centrale di Rafa Benitez.
FONTE Il Mattino