Alla scoperta del Paok Salonicco, in ricordo dell’ultima sfida di Coppa Uefa al “San Paolo”

Il Paok Salonicco torna a giocare al “San Paolo” dopo 26 anni. Il 7 settembre 1988 il Napoli superò i greci 1-0 grazie a un rigore realizzato da Maradona nella gara di andata dei trentaduesimi di finale della Coppa Uefa, vinta poi in quella stagione dagli azzurri. La formazione del nuovo allenatore Angelos Anastasiadis, sta intensificando la sua preparazione in vista dei play off di qualificazione ai gironi di Europa League. È la sesta amichevole per il Paok in questo avvio di stagione.

Dopo tre sconfitte consecutive rimediate contro Standard Liegi (1-2), Dnipro (0-1) e Zwolle (1-2), il Paok si è imposto contro  gli olandesi del Waalwijk (2-1), e nell’ultima partita giocata il 26 luglio ha pareggiato 1-1 con il Cambuur. Sono 20 i giocatori convocati da Anastasiadis per l’amichevole con il Napoli. Tra i nuovi acquisti del Paok spiccano l’esperto terzino nazionale rumeno Rat, il centrocampista israeliano Golasa, il fantasista argentino Pereyra prelevato dal Gimnasia e l’attaccante slovacco Mak.

Non sarà della partita il portiere camerunense titolare Itandje  infortunatosi al ginocchio durante l’ultima amichevole con il Cambuur. Saranno assenti anche i nazionali del Paok Salonicco. Il  centrocampista Tziolis e il capitano, l’attaccante Salpingidis, sono da poco rientrati dalle vacanze dopo la brillante avventura ai mondiali in Brasile con la Grecia, e non ancora in condizioni di giocare.

FONTE Il Mattino

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