Aspettando di capire le reali intenzioni dello United per Fellaini, il Napoli cerca alternative. Si muove, prova a percorrere anche strade diverse. È una regola di Bigon: lavorare su alcuni giocatori contemporaneamente, per poi attaccare alla fine il più conveniente e accessibile. Ieri notte, nel ventre del San Paolo, é stato visto Jan De Visser (ex giocatore olandese), collaboratore di Rodger Linse, l’agente di De Guzman. Parlottava con Fabio Parisi, intermediario italiano, fuori dagli spogliatoi dopo la partita con il Psg. Poi li ha raggiunti Maurizio Micheli, il braccio destro del ds azzurro, e insieme hanno lasciato lo stadio per andare a chiacchierare lontano da occhi indiscreti.
De Guzman può fare sia il centrocampista centrale che la mezz’ala, é molto apprezzato da Benitez che lo stima da tempo, tanto da decantarne le lodi quando l’anno scorso in Europa League lo incrociò nello Swansea. In Galles era in prestito, Monk l’avrebbe trattenuto volentieri ma con il Villarreal l’accordo non è stato trovato, così adesso il Napoli sta decidendo se intervenire, ma non c’è molto tempo perché il Qpr vorrebbe chiudere e ha già offerto 7 milioni agli spagnoli.
De Visser e Linse hanno anche altri giocatori come Kalou (profilo interessante nel caso servisse un altro esterno d’attacco) e Bruma, ma in questo caso la priorità del Napoli non sembra più essere un difensore. Anche se e quandoFernandez firmerà con lo Swansea. Koulibaly ha stupito tutti, c’è anche Henrique, così le piste Manolas e Agger vanno messe nel cassetto. Per ora. E aspettando Fellaini, meglio cenare con De Guzman. Prima che entrambi parlino sempre meglio l’inglese.
Fonte: Gianluca Di Marzio per calciomercato.com