Ha giocato nel Napoli per 4 stagioni, partecipando al grande salto di qualità che la squadra di De Laurentis ha fatto, vivendo le emozioni della Champions League, le delusioni che alcune partite hanno dato e vincendo con il Napoli una Coppa Italia. Con l’avvento di Benitez sulla panchina azzurra però, l’avventura di Morgan De Sanctis all’ombra del Vesuvio è finita e così ha deciso di trasferirsi alla Roma, mettendosi di nuovo in discussione e provando a dare una mano alla squadra della capitale. L’ex portiere azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni dal ritiro austriaco di Bad Waltersdorf, soffermandosi – tra l’altro – sulla lotta Scudetto: “Potrei anche chiudere l’anno prossimo. Mi rendo conto -ha dichiarato a Sportmediaset – che gli anni passano e c’è la volontà di chiudere in bellezza con un trionfo. Per il titolo ce la giochiamo con la Juve. Certo preferirei non competere con una squadra che fa più di 100 punti. Non ho vinto molto in carriera anche perchè non ho mai giocato in squadre costruite per vincere.Vorrei farlo in una Roma che ha tutto per fare grandi cose. La Juve, rimane la squadra più forte. Sono andati via giocatori importanti ma marginali. Non credo che la Juve risentirà tanto del cambio di allenatore, che in tanti ritengono fondamentale, in campo conta soprattutto la qualità e la voglia dei giocatori e dei giocatori juventini ho grande stima per la loro qualità morale”.