Il processo è in corso e servirà ancora molto tempo per avere una condanna nei confronti di chi, quella maledetta sera del 3 maggio scorso, ha strappato la vita ad un ragazzo di ventinove anni. Ma il ricordo di Ciro Esposito è ardente nei cuori di chi lo ama, e continua a camminare con le gambe di chi non lo dimenticherà mai.
Domenica Ciro avrebbe compiuto trent’anni. Un’età in cui un ragazzo solitamente realizza i suoi progetti per il futuro. Ciro non potrà farlo, ma il 23 novembre resterà per sempre un giorno da ricordare e da onorare. E così l’associazione Campania in Movimento e il gruppo Le azzurre del Napoli hanno organizzato una lodevole iniziativa: “Una luce nell’anima”, il nome della manifestazione che si svolgerà domenica prossima, e che vedrà partire da casa Esposito una fiaccolata che attraverserà tutto il quartiere di Scampia. Perchè se è vero che Ciro non c’è più, è altrettanto sicuro che il suo nome non verrà mai dimenticato.